Milano, 17 ago. (LaPresse) – In una lunga intervista rilasciata ad alcuni quotidiani il presidente dell’Inter, Massimo Moratti, ha parlato a 360 gradi del futuro della società.
Il massimo dirigente interista ha confermato la partenza di Eto’o per problemi relativi al fair play finanziario: “Nessun dramma per l’addio a Samuel Eto’o: ricordate come andò a finire quando cedemmo Ibrahimovic? Samuel è un professionista serissimo e quando ci sarà l’addio, e se ci sarà, mi mancherà molto”, ha spiegato Moratti.
Sicuramente invece resterà in Italia l’olandese Wesley Sneijder: “Lui resta con noi, una trattativa per cederlo non è mai nata – ha spiegato – Poi, con la partenza eventuale di Eto’o, la sua permanenza è ancora meno in dubbio”. Salutato l’africano Moratti ha già ben definiti i prossimi obiettivi di mercato: “I nomi che leggo sono quelli giusti – ha spiegato – seguiamo Tévez, Lavezzi, Forlßn. Dico che sarà dura arrivare all’attaccante del City, per gli altri stiamo valutando”. Moratti ha voluto lanciare un messaggio rassicurante al popolo nerazzurro: “Anche quest’anno sarà una grande Inter”, ha detto.
Infine una battuta su Calciopoli: “Un giorno mi metto lì e chiamo tutti i presidenti, una società alla volta, e regalo loro quello scudetto”, ha concluso scherzando.
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