Madrid (Spagna), 11 ago. (LaPresse) – In una conferenza stampa Luis Rubiales, presidente dell’assocalciatori spagnola, in compagnia di 110 giocatori tra cui Casillas e Puyol, ha annunciato uno sciopero per le prime due giornate di campionato. Il problema è legato alla firma del nuovo contratto collettivo.
“I giocatori uniti dicono basta – hanno spiegato – tutti i calciatori di prima e seconda divisione hanno preso la decisione in maniera responsabile ed unanime. Sciopereremo per le prime due giornate. Non ci sarà Liga fino a quando non si firmerà il nuovo contratto collettivo”.
Fra i vari punti critici per i quali si è deciso lo sciopero anche il ritardo e le insolvenze di alcune società nel pagamento degli stipendi: “Viviamo una situazione che non è più sostenibile – ha proseguito Rubiales – Ai giocatori non si può chiedere di più. Non vogliamo più soldi chiediamo solo che i nostri contratti vengano rispettati e che si saldino i debiti passati, presento o futuri. Chiediamo che i giocatori, a prescindere dalla squadra di appartenenza, vengano trattati alla stessa maniera”, ha aggiunto. In ogni caso Rubiales ha detto che il sindacato è “pronto ad aprire una negoziazione”.
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