Galibier (Francia), 21 lug. (LaPresse) – Il lussemburghese Andy Schleck ha vinto la diciottesima tappa del Tour de France, da Pinerolo al Galibier di 200,5 km. L’atleta del team Leopard ha staccato tutti sull’Izoard ed è arrivato da solo al traguardo, con un vantaggio di 2.07 sul fratello Franck, 2.10 su Cadel Evans e 2.20 su un eroico Thomas Voeckler, che conserva la maglia gialla. Con i migliori anche Ivan Basso, quarto a 2.18 e Damiano Cunego settimo a 2.33. Crolla Alberto Contador, giunto a 3.50 da Schleck. Lo spagnolo deve dire addio alla vittoria del suo quarto Tour de France.
“Oggi mi sentivo super”, ha detto un raggiante Andy Schleck dopo aver tagliato a braccia alzate il traguardo del Galibier. “Ieri ho detto alla squadra che oggi avevo in mente di attaccare. Non voglio arrivare quarto a Parigi”, ha spiegato il campione lussemburghese. “Ho detto che avrei rischiato tutto. E’ il mio carattere: io non ho paura di perdere”, ha detto ancora. Nonostante il grande sforzo, però, il più giovane dei fratelli Schleck non è riuscito nell’intento di strappare la maglia gialla a Thomas Voeckler, ancora primo per soli 15 secondi. “Oggi mi sentivo bene, super. Domani è un altro giorno – ha concluso – e spero di conquistare la maglia gialla”.
Ha alzato bandiera bianca, invece, Alberto Contador. Lo spagnolo al termine della tappa ha commentato amaro: “La vittoria è impossibile ora”. Lo spagnolo è arrivato a quasi 4′ da Schleck. “Ho avuto una brutta giornata. Le mie gambe non hanno risposto. E’ stata una giornata molto difficile fin dall’inizio”, ha spiegato il vincitore dell’ultimo Giro d’Italia. Contador ha sofferto di forti dolori alle ginocchia, tanto che alla vigilia della tappa, su Twitter aveva scritto: “Che dolore alle gambe”. Il Tour ha superato oggi tre salite durissime: il Colle dell’Agnello, il Col d’Izoard e il Col du Galibier.
“Realisticamente il sogno della maglia gialla va accantonano, ma non per questo le ambizioni per un posto d’onore mancano”, ha detto invece Basso. Alla vigilia dell’Alpe d’Huez, il varesino è quinto in classifica a 3.46 dalla maglia gialla Voeckler. “E’ stata una buona prestazione perché sono arrivato con i migliori in una giornata difficilissima, dove altri big hanno sofferto. Non abbiamo ottenuto niente di speciale in termini di risultato – ha detto – ma oggi contava soprattutto essere davanti, dimostrare che quando la strada sale Ivan Basso c’è”.
Questo l’ordine di arrivo della 18esima tappa del Tour de France, da Pinerolo al Galbier di 200,5km. 1. A Schleck (Lux/Leopard) 6h 07′ 56″; 2. F. Schleck (Lux/Leopard) + 02′ 07″; 3. Cadel Evans (Aus/Bmc) + 02′ 15″; 4. Basso (Ita/Liquigas) + 02′ 18″; 5. Voeckler (Fra/Europcar) + 02′ 21″; 6. Rolland (Fra/Europcar) + 02′ 27″; 7. Cunego (Ita/Lampre) + 02′ 33″; 8. Taaramae (Est/Cofidis) + 03′ 22″; 9. Danielson (Usa/Garmin) + 03′ 25″; 10. Hesjedal (Can/Garmin) + 03′ 31″.
Questa la classifica generale del Tour de France dopo la 18esima tappa da Pinerolo al Galibier di 200,5 km. 1. Voeckler (Fra/Europcar) 79h 34′ 06″; 2. A. Schleck (Lux/Leopard) + 00′ 15″; 3. F. Schleck (Lux/Leopard) + 01′ 08″; 4. Evans (Aus/Bmc) + 01′ 12″; 5. Cunego (Ita/Lampre) + 03′ 46″; 6. Basso (Ita/Liquigas) + 03′ 46″; 7. Contador (Spa/Saxo Bank) + 04′ 44″; 8. Sanchez (Spa/Euskaltel) + 05′ 20″; 9. Danielson (Usa/Garmin) + 07′ 08″; 10. Peraud (Fra/Ag2r) + 09′ 27″.
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