Torino, 20 lug. (LaPresse) – “Il Gran Premio di Germania si colloca perfettamente nel mezzo del calendario del campionato 2011: abbiamo già disputato nove gare e, dopo quella del Nürburgring, ne resteranno altrettante da correre. Si dice che sia tempo di bilanci ma preferisco non pensare troppo alla classifica. Abbiamo avuto un inizio difficile ma, da qualche gara a questa parte, abbiamo ritrovato una buona competitività”. Queste le ottimistiche parole di Fernando Alonso riportate dal sito della Ferrari, nella settimana che porterà al Gp tedesco. “Siamo cresciuti, credo che sia innegabile – spiega lo spagnolo – tanto da arrivare a vincere con pieno merito su una delle piste sulla carta più ostiche per la nostra vettura come quella di Silverstone. Questa bellissima vittoria però non deve cambiare il nostro approccio: dobbiamo continuare ad affrontare una gara dopo l’altra senza guardare alla classifica e poi, alla fine, tireremo le somme. Andiamo quindi in Germania con uno spirito uguale a quello mostrato in Inghilterra, con in più la consapevolezza che la nostra competitività è aumentata”.

Il trionfatore del Gp di Gran Bretagna si è concesso qualche giorno di riposo dopo la trasferta Oltremanica, ma lunedì sera è tornato a Maranello “dove sono stato impegnato sia nella preparazione del Gran Premio di Germania – tanto lavoro al simulatore e riunioni con i tecnici – sia in una serie di attività che mi vedono sempre più coinvolto nella vita della Ferrari. Ad esempio, ieri ho partecipato alla premiazione dei primi tre classificati del Ferrari World Design Contest”. Nella mattinata di oggi lo spagnolo ha lavorato sul fronte promozionale ed è stato invitato dal presidente Montezemolo al Podio Ferrari, “l’evento – spiega Alonso – che raduna a Maranello tutti i fornitori dell’Azienda, sia quelli che lavorano con la Scuderia che quelli che hanno il rapporto con i colleghi della produzione stradale. Ai vincitori dei quattro premi è stata offerta la possibilità di fare dei giri in pista a Fiorano a bordo di una 458 Italia: non so se si aspettassero che il pilota sarei stato ma credo che alla fine si siano divertiti”.

Alonso spiega poi di aver salutato gli oltre quattrocento bambini, figli dei dipendenti del Cavallino, che partecipano al campus estivo dell’azienda. Una full immersion nel mondo Ferrari, quella di Alonso, che proseguirà anche dopo la gara di domenica: “al termine del Gran Premio di Germania – così ancora lo spagnolo – tornerò a Maranello con la squadra, dove resterò altri tre giorni prima di ripartire insieme alla volta di Budapest. Dal 7 agosto osserveremo il periodo di chiusura stabilito dalla FOTA quindi bisognerà preparare in anticipo la gara di Spa, una delle più affascinanti di tutto l’anno. Ecco perché penso che queste siano giornate molto intense ma devo dire che mi piace sempre di più sentirmi parte di questo universo”.

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