Londra (Regno Unito), 18 lug. (LaPresse/AP) – Il ministro britannico dello Sport, Hugh Robertson, ha spiegato che le recenti dimissioni dei due principali ufficiali di Scotland Yard per lo scandalo delle intercettazioni non minacciano la sicurezza per le Olimpiadi del 2012. “Non sono preoccupato per le dimissioni per quanto riguarda la sicurezza alle Olimpiadi”, ha precisato. Il capo della polizia londinese Paul Stephenson si è dimesso ieri, mentre il vicequestore John Yates ha lasciato l’incarico oggi. Entrambi hanno detto che se ne sono andati per assicurare che Scotland Yard abbia una leadership stabile durante le preparazioni per i giochi, che prevedono un budget di 757 milioni di sterline (857 milioni di euro) per la sicurezza. Il vicecommissario Chris Allison rimane il coordinatore della sicurezza per i giochi.

—ripetizione per altra categoria—

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata