“Aveva una personalità esorbitante e a volte c’era anche un po’ di timore nel confrontarsi con lui – ha aggiunto il sindaco – Dietro a una immagine a volte fredda aveva un grandissimo calore. Un uomo di eleganza e di una misura straordinaria, anche in questo momento”. Lo ha detto il sindaco di Milano, Beppe Sala, arrivando alla camera ardente di Giorgio Armani, morto a 91 anni giovedì. “Milano è piena di segni di Armani e sarà impossibile dimenticare – ha proseguito – Se devo individuare un milanese che ha enfatizzato il valore positivo del valore è stato senz’altro Giorgio. Piccoli e grandi gesti, un grandissimo milanese, non lo sono nemmeno io di origine, lui lo è diventato”.