Dal Teatro 5 di Cinecittà l'edizione numero 70. A Ferzan Ozpetek il premio dello Spettatore. Dal 13 giugno biglietto a 3,50 euro

Sono stati 154 i film iscritti, 31 dei quali diretti da registe donne, 47 opere prime, 152 documentari e 557 cortometraggi. È questo il biglietto da visita dell’edizione numero 70 dei David di Donatello 2025 trasmessa in prima serata su Rai1 dalle ore 21:40 con la conduzione affidata a Elena Sofia Ricci e Mika. A ospitare la diretta il Teatro 5 di Cinecittà. Nel corso della cerimonia, assegnati ventisei Premi David di Donatello, un David alla Carriera e due David Speciali. La giornata si è aperta con l’appuntamento al Quirinale con il Presidente della RepubblicaSergio Mattarella, che ha ricevuto tutti i candidati.

Dal 13 giugno biglietto cinema a 3,50 euro 

 “I film vanno visti in sala”, ha ribadito il sottosegretario alla Cultura, Lucia Borgonzoni nella serata dei David di Donatello, che ha ricordato “che ‘Cinema Revolution’ torna dal 13 giugno al 20 settembre con film italiani ed europei visibili al pubblico a 3,50. Il resto dei soldi del biglietto li mette il MiC”.

Valeria Bruni Tedeschi migliore attrice non protagonista

Il David di Donatello come migliore attrice non protagonista va a Valeria Bruni Tedeschi per il film ‘L’arte della gioia’. Le altre candidate erano: Geppi Cucciari (Diamanti), Tecla Insolia (Familia), Jasmine Trinca (L’Arte della gioia), Luisa Ranieri (Parthenope). Il premio è stato consegnato da Giuseppe Fiorello.

Primo riconoscimento Maura Delpero, sceneggiatura Vermiglio 

Il David di Donatello come migliore sceneggiatura originale va a Maura Delpero per il film Vermiglio. Le altre candidature erano: Berlinguer – La grande ambizione (Marco Pettenello e Andrea Segre), El Paraiso (Enrico Maria Artale), Gloria! (Anita Rivaroli e Margherita Vicario), Il tempo che ci vuole (Francesca Comencini), Parthenope (Paolo Sorrentino).

Mara Venier consegna a Ozpetek il premio dello Spettatore

Mara Venier ha consegnato a ‘Diamanti’ di Ferzan Özpetek il David dello Spettatore premio già assegnato in precedenza nei giorni scorsi. “Il cinema è una luce che non si spegne mai” è stato l’esordio di Mika nella sua conduzione, mentre l’altra conduttrice della serata dei David di Donatello, Elena Sofia Ricci, ha ricordato che “c’è sempre un film che ci dice la parola giusta al momento giusto” per poi rendere omaggio ai lavoratori “che rendono il nostro cinema una delle risorse del Paese”. 

Francesco Di Leva miglior attore non protagonista 

 Il David di Donatello come miglior attore non protagonista va a Francesco Di Leva con il film ‘Familia’. A consegnare il premio Loretta Savino. Gli altri candidati erano: Roberto Citran (Berlinguer-La grande ambizione), Guido Caprino (L’Arte della gioia), Pierfrancesco Favino (Napoli-New York), Peppe Lanzetta (Parthenope).

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