Il Leone d'Oro è andato a "L’événement", mentre "È stata la mano di Dio" ha conquistato il Gran Premio della giuria

La 78esima Mostra Internazionale del cinema di Venezia si è conclusa ieri sera con le premiazioni. A trionfare con l’assegnazione del Leone d’Oro per il miglior film è stata la regista francese Audrey Diwan con “L’événement“, film che affronta il tema dell’aborto in Francia nel 1963, argomento sempre più di attualità in un momento storico come questo.
A Venezia, Paolo Sorrentino emozionato
Si è aggiudicato il Gran Premio della giuria, invece, Paolo Sorrentino con “È stata la mano di Dio”, che ha portato a casa anche il Premio Marcello Mastroianni a un attore emergente, consegnato a Filippo Scotti. Il regista premio Oscar non ha nascosto la sua soddisfazione e l’emozione per il premio mentre il Leone d’argento per la miglior regia è andato a Jane Campion per “The power of the dog“.

Le migliori interpretazioni premiate dalla giuria, presieduta dal regista sudcoreano Bong Joon-ho, sono state quelle di Penelope Cruz per “Madres Paralelas” di Pedro Almodóvar, Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile, e di John Arcilla per “On the Job: The Missing 8” di Erik Matti, Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile.
Di seguito i principali premi della 78esima edizione della Mostra Internazionale del cinema di Venezia:
– Leone d’oro per il miglior film: “L’événement” di Audrey Diwan
– Gran premio della giuria: “È stata la mano di Dio” di Paolo Sorrentino
– Leone d’argento per la miglior regia: Jane Campion per “The power of the dog“
– Coppa Volpi per la miglior interpretazione femminile: Penelope Cruz per “Madres Paralelas“
– Coppa Volpi per la miglior interpretazione maschile: John Arcilla per “On the Job: The Missing 8“
– Miglior sceneggiatura: Maggie Gyllenhaal per “The lost daughter“
– Premio Marcello Mastroianni (a un attore emergente): Filippo Scotti per “È stata la mano di Dio“
– Premio speciale della giuria: “Il Buco” di Michelangelo Frammartino
– Miglior film della sezione Orizzonti: “Pilgrims” di LaurynasBareiša
– Premio Leone del futuro per la miglior opera prima: “Imaculat” di Monica Stan e George Chiper-Lillemark.
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