Il ricordo del regista visionario: Ron Howard ha detto che "seguiva il cuore"

Il regista visionario David Lynch è morto all’età di 78 anni. Tante le reazioni alla sua scomparsa.

Steven Soderbergh, regista, in un’intervista con l’Associated Press, ha dichiarato: “È uno di quei registi influenti ma impossibili da imitare. Alcuni ci provavano, ma lui aveva un algoritmo unico che funzionava solo per lui, e tentare di replicarlo era rischioso. Per quanto non lineari e illogici potessero sembrare i suoi lavori, erano chiaramente altamente organizzati nella sua mente.”

Billy Corgan, frontman degli Smashing Pumpkins, su Instagram, ha commentato: “Sono davvero rattristato dalla notizia della morte di David Lynch. Lavorare con lui era come vivere un sogno uscito da uno dei suoi film, e custodisco i momenti in cui ho potuto parlare con lui e ascoltare la sua visione per un film. Invito chiunque ami il cinema e la televisione a guardare tutto ciò che David ha prodotto. Era un vero artista, fino in fondo”.

Ron Howard, regista, su X, ha scritto: “#RIPDavidLynch, un uomo gentile e un artista coraggioso che seguiva il suo cuore e la sua anima, dimostrando che la sperimentazione radicale poteva generare cinema indimenticabile.”

Jane Schoenbrun, regista di ‘I Saw the TV Glow’, su X ha scritto: “Come Kafka, come Bacon, ha dedicato la sua vita ad aprire un portale. È stato il primo a mostrarmi un altro mondo, un mondo bellissimo di amore e pericolo che sentivo ma che non avevo mai visto al di fuori del sonno. Grazie, David, il tuo dono riverbererà per il resto della mia vita.”

The American Film Institute, su Instagram: “Attraverso i decenni, l’impatto di David sul cinema è stato indelebile, evidente nei suoi film e nella sua arte. Ha sempre restituito qualcosa all’AFI, sostenendo i narratori che scrivevano le loro regole e cercavano qualcosa di diverso.”

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