Il rapper a un evento con le scuole al circolo dei Lettori di Torino
Fedez al Circolo dei Lettori di Torino incontra gli studenti sul tema della salute mentale. “Occorre accendere un riflettore su questo tema per far sì che diventi il tema dei prossimi anni”, sottolinea il rapper che aggiunge: “Ci sono altri dati preoccupanti. La prima causa di morte degli adolescenti è il suicidio. E gli ansiolitici sono tra i medicinali più prescritti. Il dato è realmente allarmante”.
“Prendevo sette psicofarmaci insieme”
“In questo Paese non c’è la cultura della salute mentale. Anche chi è privilegiato può capitare in situazioni tremende”, ha detto il rapper rievocando la sua esperienza legata alla malattia. “Ho affrontato un tumore molto raro, ho dovuto fare i conti con la morte, affrontare l’ipotesi di dover morire. A un certo punto, nonostante io sia un privilegiato, sono riuscito ad avere un’esperienza peggiore tramite gli psicofarmaci. Mi sono rivolto a uno specialista che me li ha prescritti. A un certo punto – ha raccontato – prendevo sette psicofarmaci insieme, perché ogni volta che ne prendevo uno, subivo la reazione avversa, e lui mi prescriveva un altro psicofarmaco. Non comprendevo il fatto che non stavo bene“. E ha concluso: “Spero di innescare una miccia, di aiutare a far comprendere quanto sia importante. Più se ne parla e meglio è“.
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