La cantante torna sulla polemica scoppiata durante la tramissione 'Ballando con le stelle'
Non vaccinata per “problemi di salute”. Mietta è tornata così sul caso innescato dalla sua positività al Covid. La cantante non ha partecipato alla puntata di sabato di ‘Ballando con le stelle’ dopo essere risultata positiva e non ha risposto alla giornalista Selvaggia Lucarelli che le chiedeva se si fosse vaccinata.
La vicenda è poi continuata sui social, con Mietta che ha minacciato azioni legali dicendo di essersi sentita “messa alla gogna” e Lucarelli che le ha risposto negando di avere violato la sua privacy e dicendosi “stupita” della sua partecipazione a un programma tv senza il vaccino, visti i suoi problemi di salute. “Io non sono contraria al vaccino, ma non l’ho ancora effettuato per motivi di salute che riguardano esclusivamente me. Quando ci saranno le condizioni non avrò problemi a farlo, ma al momento non posso”, ha affermato la cantante in un post su Instagram.
“Trovo vergognoso -ha evidenziato Mietta- dovermi giustificare ed essere costretta a mettere in piazza una situazione così privata per la quale non mi ero ancora confrontata con chi intendevo confrontarmi”. Mietta ha spiegato di avere effettuato “una serie di tamponi che mi hanno garantito il rilascio del green pass, unica vera discriminante per poter lavorare. La legge prevede obbligo di green pass e non di vaccinazione”. Poi ha concluso annunciando “che agirò in ogni sede a tutela della mia privacy e della mia dignità e che mi aspetto delle scuse da chi mi ha messo inopinatamente alla gogna”.
Selvaggia Lucarelli le ha risposto con un lungo post su Facebook: “Apprendiamo che Mietta avrebbe un problema di salute che le impedisce di vaccinarsi e che lo farà una volta guarita. Conservo alcuni dubbi, ma accetto questa spiegazione. Sempre per corretta informazione però va specificato che i casi di malattie non croniche che precludono la possibilità di vaccinarsi sono pochissime. E che in linea di massima (con le dovute eccezioni) proprio le persone con problemi di salute sono le prime a vaccinarsi, perché fragili”, ha sottolineato la giornalista.
“Ora che sappiamo che Mietta ha problemi di salute -ha aggiunto-, sono ancora più stupita che partecipi a un programma del genere senza il vaccino, che protegge non solo gli altri ma anche se stessa”. E ancora: “Nessuno ha violato la sua privacy. L’unica ad aver diffuso dati personali e sensibili circa la sua situazione è lei. Le domande sono domande, a cui (come nel suo caso) si può decidere di non rispondere. Non è la mia domanda netta e cristallina ad aver generato contrarietà, ma la sua risposta ambigua”.
Sul caso è intervenuto anche il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri: “Vaccinata è meglio che tamponata”, ha detto ai microfoni di Radio24. “E’ giusto rispettare la privacy della cantante, ma come abbiamo visto può succedere di essere positivi nonostante il tampone”, ha osservato Sileri, che ha aggiunto: “Io non credo che in Rai ci sia stata carenza sui controlli”.
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