Il brand farà parte del più grande colosso di fashion al mondo, che possiede maison come Dior, Louis Vuitton, Fendi e Givenchy

Ora Rihanna con la moda fa sul serio. La popstar delle Barbados, che ha già una linea di abbigliamento sportivo e una di lingerie, ha annunciato il lancio del suo marchio di lusso Fenty. Il brand farà parte del colosso francese del fashion Lvmh, il più grande del mondo, guidato dal magnate Bernard Arnault, che possiede maison come Dior, Louis Vuitton, Fendi e Givenchy.

"Il signor Arnault mi ha dato un'opportunità unica di sviluppare una casa di moda nel settore del lusso, senza limiti artistici. Non potevo immaginare un partner miglior sia dal punto di visto creativo che da quello del business e sono pronta a far vedere al mondo che cosa abbiamo costruito insieme", ha detto Rihanna in un messaggio sui suoi canali social. Entusiasta anche l'imprenditore francese, che in una nota ha affermato: "Tutti conoscono Rihanna come una fantastica cantante ma attraverso la nostra partnership per Fenty Beauty ho scoperto una vera imprenditrice e manager e una grande leader". Lvmh, infatti, aveva già un legame con la linea di moda della cantante ma da mesi le indiscrezioni parlavano del lancio di un brand di lusso, dopo i successi dei marchi di Rihanna e dell'operazione fortunata in collaborazione con Puma, con le sneaker disegnate da Riri rivelatesi un fenomeno di culto sul mercato. La 30enne di 'Diamond' non è l'unica popstar che si è cimentata con il mondo della moda. La sua amica rivale Beyoncé possiede due marchi di fast fashion, Ivy Park e House of Dereon, e proprio qualche settimana fa ha firmato un accordo di collaborazione con Adidas.

Proprio il colosso sportivo tedesco ha stretto da anni una partnership con Kanye West, che disegna edizioni speciali di scarpe sportive, con il marchio Yeezy, che poi ha anche una vita propria come linea di moda. Ma non sempre le star della musica hanno fortuna quando investono nel business dell'abbigliamento. L'ex cantante degli Oasis, Liam Gallagher, ha da poco venduto il suo marchio Pretty Green, ispirato allo stile mod e Britpop, al gigante dell'abbigliamento sportivo britannico Jd Sports, a causa delle perdite finanziarie. Non è andata bene neanche a Bono degli U2, che con la moglie, l'attivista Alison Hewson, ha fondato il brand sostenibile Edun, nato con l'intento di produrre capi in Africa con materiali locali e sviluppare le economie sul territorio del continente. A causa dei pesanti passivi accumulati, proprio Lvmh, che aveva rilevato il 49% dell'azienda, ha rivenduto la sua quota alla coppia e ora il futuro del marchio è incerto. 

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata

Tag: