Ieri gli accreditati in sala stampa hanno avuto la possibilità di entrare in teatro e vedere per la prima volta le esibizioni live. Ecco le pagelle dei 22 artisti

Siamo alla vigilia del Festival di Sanremo e tra domani e dopodomani sera saliranno sul palco dell'Ariston tutti i ventidue Campioni in gara, divisi in due gruppi. Oggi gli accreditati in sala stampa hanno avuto la possibilità di entrare in teatro e vedere per la prima volta le esibizioni live. Ecco le pagelle dei 22 artisti.

AL BANO – DI ROSE E DI SPINE: 4. Niente di nuovo all'orizzonte. La voce è portentosa ma Sanremo ha bisogno di novità. Ai fan di vecchia data, comunque, piacerà.

ALESSIO BERNABEI – NEL MEZZO DI UN APPLAUSO: 5. Canzone orecchiabile e radiofonica, ma con troppi richiami alle sonorità dei Coldplay. Rende meglio con l'orchestra che non registrata.

CLEMENTINO – RAGAZZI FUORI: 5. Al primo ascolto dice poco, al secondo migliora. Alla seconda esperienza a Sanremo, Clementino ha imparato a reggere il peso dell'Ariston.

LODOVICA COMELLO – IL CIELO NON MI BASTA: 4. La regina dei social non sbaglia una nota, ma la sua voce è troppo legata a 'Violetta' e da solista sul palco non funziona. E' più spigliata sul palco di 'Italia's got talent'.

ELODIE – TUTTA COLPA MIA: 5. La protetta di Emma Marrone dai capelli rosa tiene bene la tensione del Festival, ma il brano non è altrettanto forte. E' l'unico, però, che parla in maniera esplicita di amore, e questo potrebbe premiarla, insieme alla fama che si porta dietro da 'Amici'.

GIUSY FERRERI – FA TALMENTE MALE: 6,5. La canzone funziona bene, uno 'spaghetti western' ben studiato. La Ferreri però non sembra avere la voce al massimo oggi.

FIORELLA MANNOIA – CHE SIA BENEDETTA: 9. Una fuoriclasse che dovrebbe stare fra gli ospiti invece che fra i concorrenti in gara in questa edizione. La sua voce precisa emoziona e per lei partono subito gli applausi a scena aperta. La sua è quasi una vittoria annunciata.

ERMAL META – VIETATO MORIRE: 7,5. L'anno scorso fra i Giovani parlava d'amore, quest'anno sceglie un tema più delicato e fa centro. Un testo emozionante che lui porta egregiamente sul palco. E' lui uno dei papabili vincitori del premio della critica.

FABRIZIO MORO – PORTAMI VIA: 5,5. Con un radicale cambio di look, elegantissimo, Moro questa volta canta l'amore paterno. Un brano però poco orecchiabile.

RON – L'OTTAVA MERAVIGLIA: 6. Una canzone ben congeniata, decisamente nelle sue corde. Un brano totalmente sanremese che piacerà al pubblico affezionato del Festival.

SAMUEL – VEDRAI: 8. Da solo sul palco, senza i suoi Subsonica, è totalmente a suo agio. E' uno dei più spigliati e la canzone è finalmente qualcosa di diverso da quelle del Festival. Farà ballare il pubblico a casa.

BIANCA ATZEI – ORA ESISTI SOLO TU: 4. Un brano cucito su di lei dall'amico Kekko dei Modà. Non c'è molto da dire sulla Atzei: è intonata e tiene bene il palco, ma ci si chiede cosa faccia fra un Sanremo e l'altro.

MICHELE BRAVI – IL DIARIO DEGLI ERRORI: 5. La voce è particolare ma il brano non è abbastanza radiofonico per spingere un giovane che, dopo 'X Factor', stenta a decollare con una carriera discografica.

CHIARA – NESSUN POSTO È CASA MIA: 5. Voce perfetta ma brano poco azzeccato. Non rimane in testa al primo ascolto e questo può diventare un problema in una kermesse musicale così veloce.

GIGI D'ALESSIO – LA PRIMA STELLA: 3. La canzone è nel suo stile classico, e ne ha anche tutti i difetti. Compreso un testo controverso che farà discutere.

FRANCESCO GABBANI – OCCIDENTALI'S KARMA: 8. Grande energia per il vincitore dell'anno scorso fra i Giovani. Ancora una volta porta un brano ritmato come 'Amen' e accompagna di nuovo il tutto con un balletto e con uno scimmione che balla con lui sul palco. Dal vivo funziona benissimo.

MARCO MASINI – SPOSTATO DI UN SECONDO: 8. Un brano diverso dal solito per il cantautore fiorentino, che si è fatto supportare da Zibba. E si sente. La canzone è nuova e radiofonica. La ascolteremo tanto.

NESLI E ALICE PABA – DO RETTA A TE: 2. La coppia non funziona per niente, sembra un duetto alla Francesca Alotta e Aleandro Baldi, ma le doti canore non sono le stesse. Alice schiaccia Nesli che fa fatica a far sentire la sua voce.

RAIGE E GIULIA LUZI – TOGLIAMOCI LA VOGLIA: 6. Brano ritmato, la coppia regge bene il palco. Non sarà un brano che resta nella storia ma per qualche tempo lo sentiremo in radio.

SERGIO SYLVESTRE – CON TE: 6,5. La canzone, scritta da Giorgia, non è eccezionale ma lui con la sua voce la aggiusta. Scenografica la comparsa di un coro alle sue spalle che riempie l'aria di musica.

PAOLA TURCI – FATTI BELLA PER TE: 6. La canzone funziona meglio su disco che dal vivo. La cantautrice sembra un po' schiacciata dal palco. Da rivedere e risentire.

MICHELE ZARRILLO – MANI NELLE MANI: 4. Le prove, come sono iniziate, si concludono. Nessuna novità per Al Bano, idem per Zarrillo. La consueta ballata nel suo stile.

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