"Avevo pensato all'inizio di interpretare un personaggio poi ho deciso di essere me stesso, perché reggere un personaggio per così tanto tempo sarebbe stato da stupido e non mi sarei divertito" ha detto l'attore
"Le critiche fanno crescere ma spero di no, perché sono già un metro e 92. Scherzi a parte, mi è servita tantissimo questa esperienza. Con Carlo Conti rifarei il Festival di sicuro. Sono un supervalletto". Lo ha dichiarato oggi Gabriel Garko durante la conferenza stampa quotidiana del Festival di Sanremo. "Io le critiche non le conosco tutte, perché volutamente non ho letto tutto, avevo promesso di essere me stesso e non è stato facile – aggiunge Garko – ma ho scoperto che ci sto un pochettino riuscendo. Sul palco non posso dire parolacce, mentre io di solito scherzo molto sul sesso. nella vita sono così".
DOPO? VOGLIO SOLO DORMIRE. "Una cosa che gradirei fare al mio ritorno da Sanremo è dormire. Poi starò tre giorni a Roma e partirò per Berlino, dove mi consegneranno il Premio Bacco. Mi piace vivere il presente insieme a questa squadra stupenda" ha detto Garko. "Avevo pensato all'inizio di interpretare un personaggio poi ho deciso di essere me stesso, perché reggere un personaggio per così tanto tempo sarebbe stato da stupido e non mi sarei divertito".
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