Di Chiara Dalla Tomasina

Torino, (LaPresse) – Le Feste mettono a dura prova non solo la nostra linea, ma anche il nostro sistema nervoso. Il passare intere giornate con parenti che magari non sopportiamo, il dover essere per forza allegri e in vena di festeggiare quando vorremmo solo dormire, il fare spesso tardi e l’avere tanti impegni (regali da prendere all’ultimo minuto, scambi di doni con amici impegnatissimi, un’ondata di super lavoro pre-vacanze), il traffico aumentato in modo esponenziale causa shopping natalizio, infatti, sembrano remare contro la voglia di relax e di un po’ di sano riposo. Per molte cose non c’è rimedio: il ‘parente serpente’ sarà comunque invitato al pranzo di Natale e dovremo farcene una ragione, ma per altre situazioni ‘spiacevoli’ ci sono piccoli trucchetti di sopravvivenza. Fino al 6 gennaio, quando la Befana riporterà tutto alla normalità.

PARENTI SERPENTI. Partiamo dal caso già citato e che è anche uno dei più comuni, ovvero la presenza, poco gradita, del parente (o peggio ancora: dei parenti) che non tollerate. L’antidoto (in caso di ‘serpenti’ è bene usare questo termine) di emergenza è ritagliarsi un piccolo spazio tutto vostro, dove ‘disintossicarvi’ e potervi rifugiare per qualche minuto: in camera vostra, sul terrazzo per prendere un po’ d’aria fresca, o facendo due passi fuori casa appena terminato il pranzo (ma tornando giusto in tempo per l’irrinunciabile tombola). Focalizzandovi su voi stessi e respirando profondamente, anche solo per pochi minuti, ritroverete la tranquillità e smaltirete un po’ l’ansia e la frustrazione.

ANSIA DA PRESTAZIONE. Specie se si festeggia in casa vostra, il carico di stress a cui siete sottoposti è molto forte: volete che tutto sia perfetto, in ordine, pulito, che il timing dei piatti che servite sia coordinato, che il menu sia di gradimento dei commensali e che tutti si trovino bene. La situazione non è facile da gestire, specie se i commensali sono numerosi e ci sono mille teste da mettere d’accordo. La situazione si può facilitare chiedendo a ogni invitato di portare il suo piatto preferito, cucinato da lui/lei. In questo modo si ottiene un triplice vantaggio: tutti i parenti si sentiranno più coinvolti, nessuno potrà dire di non aver trovato ricette di proprio gradimento e il carico di lavoro della padrona di casa sarà notevolmente alleggerito.

TANTI REGALI, POCHI SOLDI. Alla tavolata di Natale parteciperanno tanti parenti e avete il desiderio di fare un regalo a ognuno. Oppure, avete semplicemente ‘captato’ che riceverete un dono da ogni partecipante. Ma le vostre finanze scarseggiano. Come fare? Fermatevi un attimo a pensare, immaginando cosa potrebbe far piacere a una persona. A volte è meglio un biglietto scritto con parole sentite, più di un regalo comprato per ‘dovere’. Oppure, dei biscotti, o un dolce, fatti da voi e confezionati con cura, per bambini e adulti golosi. Oppure, la promessa di accompagnare una persona che normalmente, per impegni di lavoro o familiari, trascurate, a una mostra o al cinema. Con un prezzo piccolissimo (massimo dieci euro) si fa un regalo graditissimo: il nostro tempo e le nostre attenzioni tutte per lei/lui.

TAKE IT EASY. Questo è un trucco che bisognerebbe adottare più spesso e non solamente nel periodo natalizio. Prendere le cose più semplicemente, più facilmente, anche ‘sgarrando’ un po’ dalle regole che vi siete imposti. Un esempio: siete impegnati con lavoro e famiglia e non avete mai un attimo libero. Una sera a settimana, magari quando sapete di fare tardi, prendete l’abitudine di ordinare la cena per la famiglia da un take away. Non è cibo sano, ma non sarà quella volta che farà male ai ragazzi (che ne saranno felicissimi). Da mangiare rigorosamente sul divano, tutti insieme, rilassati e guardando un film. Concedetevi piccoli vizi, da poco prezzo, che vi alleggeriscano la vita. Una montagna di camicie da stirare? Per un volta portatele in tintoria: confrontate i prezzi, molti sono davvero convenienti. E prendetevi il pomeriggio libero anche solo per un po’ di riposo, un massaggio o una mostra. Chiedete alla babysitter di venire un’ora prima (non inciderà sul budget in maniera significativa), e fate una sana corsetta scaccia pensieri o un seduta di yoga o pilates. Sarete rigenerate nel corpo e nella mente, molto più cariche per affrontare la stressante vita di tutti i giorni. Piccoli spazi, tutti vostri, per riappropriarvi del vostro tempo e delle vostre energie.

NO ALLA NEGATIVITÀ NEI BILANCI. Sotto le Feste è normale trarre un po’ le fila dell’anno appena passato. Capita, a volte, che non sia stato dei migliori, per vari motivi. Cercate di sforzarvi sempre di pensare in positivo, con la convinzione che anche le situazioni negative possono insegnare qualcosa e, magari, essere trasformate in qualcosa di positivo (questo atteggiamento mentale si chiama resilienza). La negatività attrae sempre altra negatività e finirete per chiudervi in un circolo vizioso di pensieri tristi, senza via d’uscita. Non solo: è importante che vi concentriate sulle cose positive che avete, e non focalizzatevi sempre e solo su cosa vi manca. Siete single, ma avete tanti amici? Puntate su di loro. Avete perso il lavoro? Rifugiatevi nella famiglia, per farvi coccolare e recuperare un po’ di autostima: i parenti servono anche a questo. E’ un atteggiamento mentale che sarebbe bene adottare in ogni occasione, e da non abbandonare con l’arrivo della Befana.

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