Venezia, 7 set. (LaPresse/Xinhua) – Giuseppe Tornatore è interessato a collaborare con il cinema cinese, ma al momento “non è stato deciso niente di concreto, ci sono colloqui in corso”. A dirlo è stato lui stesso in un’intervista rilasciata a Xinhua alla seconda edizione del China Film Forum che si è svolto domenica, a margine del festival di Venezia. Tornatore, premio Osar per il miglior film straniero nel 1990 per ‘Nuovo cinema paradiso’ ha sottolineato che “Italia e Cina stanno provando ad approfondire la loro collaborazione nel cinema” e quindi ha voluto partecipare a questo forum.
“Io stesso ho fatto un piccolo lavoro a Pechino qualche anno fa ed è stata un’esperienza meravigliosa”, ha aggiunto, auspicando che la collaborazione fra i due Paesi sarà ulteriormente estesa perché “il cinema italiano ha una storia importante, ma quello cinese è straordinario e sta attraversando un periodo di grande forza ed energia, quindi sarà bello trovare un nuovo spazio di collaborazione”. Ci sono “molte cose che possiamo imparare dalla Cina e probabilmente anche molte cose da insegnare alla Cina, infatti credo che italiani e cinesi abbiano diversi punti di attrazione reciproca”. Tornatore, per esempio, si è detto particolarmente colpito dalla “natura spettacolare” e dalla capacità del cinema cinese di dare ai film “l’espressività” di cui hanno bisogno.
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