L’Avana (Cuba), 22 ago. (LaPresse/EFE) – A 95 anni la leggendaria danzatrice cubana Alicia Alonso ha confessato che lo scorrere del tempo non ha affievolito il suo desiderio di ballare perché, ha spiegato, “la danza è tutta la mia vita“, è qualcosa di così primordiale e vitale “come mangiare e respirare”. “Ho sempre voglia di ballare, ora più che mai. Più passa il tempo, più ne ho voglia. Danzo da quando avevo 9 anni“, ha raccontato in un’intervista all’agenzia EFE, dal suo ufficio presso il Balletto Nazionale di Cuba, che dirige dal 1948.

Circa la riapertura dei rapporti fra Cuba e gli Stati Uniti, Alicia Alonso afferma: “Se gli scambi culturali saranno resi più facili, noi non possiamo che esserne contenti. Ci piacerebbe visitare presto gli Stati Uniti con il Balletto Nazionale di Cuba. Abbiamo grandi amici là”.

Ogni mattina Alonso va in classe e insegna in prima persona ai giovani danzatori i passi delle coreografie classiche che lei ormai conosce a memoria, facendosi aiutare per le correzioni da un’assistente per via della poca vista. “Non si può mai essere soddisfatti del proprio modo di ballare – spiega ancora – si deve chiedere sempre di più. La mia eredità è la classicità, una tecnica molto pulita. Sono sempre stata estremamente severa con le posizioni del corpo, le gambe dritte, il collo, i movimenti precisi delle braccia. Penso che ciò sia molto bello”.

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