Roma, 22 giu. (LaPresse) – Roma ha perso il suo cantore Remo Remotti, uno degli artisti più brillanti della Capitale. Poeta e attore simbolo di Nanni Moretti, che aveva compiuto 90 anni lo scorso novembre, era ricoverato al Policlinico Gemelli di Roma. L’uomo è morto nella notte , intorno all’una. Il noto artista era giunto al Pronto Soccorso del Gemelli giovedì 18 giugno e ricoverato a causa di una seria patologia ematologica. Ma era troppo grave e non è sopravvissuto.

Artista a tutto tondo -. Irrefrenabile, genuino e irriverente artista a tutto tondo, Remo Remotti era poeta, attore, pittore, scultore, scrittore e drammaturgo, pronto ad esprimersi in ogni forma d’arte. E soprattutto era l’autore dell’inno alla Roma moderna e le sue contraddizioni. Nato la capitale in cui era nato il 16 novembre 1924, la casa che ha raccontato nel suo capolavoro, ‘Mamma Roma addio’, e dove era tornato dopo essere stato in Perù, a Milano e in Germania.

Come attore ha recitato con grandi del cinema italiano e internazionale come Francis Ford Coppola, Marco Bellocchio, Nanni Moretti, Ettore Scola, i fratelli Taviani, Peter Ustinov, Nanni Loy, Maurizio Nichetti, Carlo Mazzacurati, Antonello Salis e Carlo Verdone.

Laureato in legge con la passione e della pittura -. Rimasto orfano di padre a 12 anni, Remotti si era laureato in legge e si trasferisce in Perù dove aveva scoperto il mondo dell’arte; tornato in Italia a Milano, ha iniziato ad esporre i suoi quadri (alcune sue opere sono esposte alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma) e nel 1960 ha sposato Maria Luisa Loy (sorella del regista Nanni Loy); nel 1968 è quindi andato in Germania, rimanendoci fino al 1971.

Attore di Nanni Moretti -. Il ritorno a Roma ha segnato il suo ingresso nel mondo dello spettacolo italiano: per citarne alcuni, ha recitato per Marco Bellocchio (‘Il gabbiano’ nel 1977 e ‘Salto nel vuoto’ nel 1980) per i fratelli Vittorio e Paolo Taviani in ‘Il prato’ (1979), per Ettore Scola che in ‘La terrazza’ (1980) lo fa recitare con Vittorio Gassman, Ugo Tognazzi, Marcello Mastroianni e Stefania Sandrelli. E poi per Mauro Bolognini ne ‘La storia vera della signora delle camelie’ (1981) per Nanni Moretti in ‘Sogni d’oro’ (1981), ‘Bianca’ (1984) e ‘Palombella rossa’ (1989), per Gianfranco Mingozzi in ‘La vela incantata’ (1983) e ‘Tobia al caffè’, oltre che per il cognato Nanni Loy in ‘Mi manda Picone’ (1983) e Carlo Mazzacurati in ‘Notte Italiana’ (1987). Ha recitato per Francis Ford Coppola ne ‘Il padrino – Parte III’ (1990) con Al Pacino, e con Bruce Willis in una piccola parte in ‘Hudson Hawk – Il mago del furto’ (1991). E ancora ‘Il cielo è sempre più blu’ di Antonello Grimaldi’ (1996), ‘Simpatici e antipatici’ di Christian de Sica (1998), ‘Caruso, zero in condott’ di Francesco Nuti (2000), ‘Ma che colpa abbiamo noi’ di Carlo Verdone (2003), ‘Agata e la tempesta’ di Silvio Soldini (2004), ‘Letters to Juliet’ di Gary Winick (2010), ‘La banda dei Babbi Natale’ di Paolo Genovese (2010), ‘Nessuno mi può giudicare’ (2011) e ‘Viva l’Italia’ (2012) entrambi di Massimiliano Bruno.

L’amore per la musica -. Sono stati tanti i ruoli anche sul piccolo schermo, da telefilm internazionali come ‘War and Remembrance’ (1988) con Robert Mitchum e Sharon Stone e la serie poliziesca ‘L’ispettore Derrick’ fino a ‘Provaci ancora prof’, ‘I Cesaroni’, ‘Un medico in famiglia’, ‘ Il Papa buono’.

Molto più che attore, Remotti ha portato avanti le sue altre passioni, tra cui la musica (pubblicando i dischi ‘Canottiere’ del 2005, In Voga’ del 2007 e ‘Lo zodiaco di Remotti’ del 2008) e la scrittura, con la pubblicazione tra gli altri ‘Diario segreto di un sopravvissuto’ (Einaudi, 2006), ‘Sto per diventare quasi famoso’ (Nobus, 2006) e ‘Diventiamo angeli: le memorie di un matto di successo’ (DeriveApprodi, 2001).

Remotti ha sposato in seconde nozze con Luisa Pistoia, da cui ha avuto una figlia, Federica. Per festeggiare i 90 anni, lo scorso novembre ha esposto i suoi quadri e le sue sculture nella mostra ‘Ho rubato la marmellata’ nella galleria De Crescenzo & Viesti di Roma.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata

Tag: