Milano, 1 nov. (LaPresse) – Camminare su un cavo sospeso nel vuoto, bendato e senza rete di protezione, passando da un grattacielo ad un altro, a più di 50 piani di altezza. E’ l’impresa che tenterà Nik Wallenda, il re dei funamboli, un uomo che ha già conquistato otto record mondiali, l’ultimo attraversando il Grand Canyon senza corde di sicurezza su un cavo metallico lungo 425 metri e spesso 5 centimetri, teso ad una altezza di 457 metri. E lo farà proprio a Chicago, metropoli che ha il poco rassicurante soprannome di “città ventosa” e dove spesso le condizioni meteo cambiano improvvisamente.
L’evento, previsto il 2 novembre alle 19, l’una di notte in Italia, ora alla quale a Chicago il sole sarà già tramontato, sarà trasmesso in diretta in oltre 220 Paesi. In Italia sarà possibile vederlo su Discovery Channel (canali Sky 401 e 402 e in hd). E’ la prima volta di un evento in diretta di Discovery in Italia e per l’occasione il live sarà commentato dai telecronisti di Eurosport: Salvo Aiello, Paolo Mariani e Nicola Villani. L’evento sarà riproposto poi il giorno dopo, il 3 novembre, sempre su Discovery Channel, alle 21.
La sfida ha un precedente: nel giugno 2013 sempre Wallenda in diretta frantumò ogni record di ascolti con un picco di 13 milioni di spettatori, diventando il più seguito evento live di Discovery.
‘Wallenda live: sospeso su Chicago’ sarà seguito da decine di telecamere che verranno posizionate in tutta la città e sugli elicotteri. Per la prima parte del passaggio, Wallenda camminerà per più di due isolati, per la prima volta con un aumento di pendenza di 15 gradi, dalla Marina City’s West Tower al Leo Burnett Building, a più di 50 piani di altezza sopra il fiume Chicago. La seconda parte della passeggiata si estenderà dalla Marina City’s West Tower alla Est Tower.
“Sarà la più incredibile passeggiata sul filo del rasoio della mia carriera”, ha annunciato Wallenda. “Non riesco a pensare ad una città migliore di questa”. L’equilibrista dedica questa nuova impresa alla sua famiglia, in particolare al suo bisnonno, il leggendario Karl Wallenda, morto dopo essere caduto da una corda tesa a Puerto Rico nel 1978.
Famoso come il più grande dei funamboli, Nik Wallenda, 34 anni, inizia a camminare sul filo all’età di soli 4 anni e rappresenta la settima generazione della leggendaria famiglia dei ‘Flying Wallendas’, protagonisti delle più famose performance acrobatiche al mondo come la più alta piramide da otto persone in Florida, nel Febbraio 2011. La voglia di superarsi ha sempre spinto Nik a tentare nuove incredibili sfide: tra i suoi otto record mondiali c’è anche la più lunga camminata sopra una cascata: 472 metri, Cascate del Niagara, giugno 2012.
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