Roma, 5 ott. (LaPresse) – Novanta anni Radio Rai: speciale Radio1 lunedì 6 ottobre con Arbore, Fiorello, Fo e Zavoli. Eccezionali audio storici: la radio del terremoto, il black out, un fuori onda di Giovanni XXIII. ‘La radio fa novanta: dal transistor allo smartphone’ è il titolo dello speciale di Radio1 in onda lunedì 6 ottobre dalle 10.40 alle 12. In studio Giorgio Zanchini e Ilaria Sotis con Renzo Arbore, Fiorello, Dario Fo, Sergio Zavoli, Enrico Vaime, Tiziano Bonini, Enrico Menduni. L’evoluzione tecnologica delle nuove frontiere digitali sarà approfondita dagli ingegneri del Centro ricerche Rai di Torino.
Tra gli ospiti anche Giovanni Impastato, fratello del giornalista Peppino Impastato, ucciso in un attentato mafioso in Sicilia, nel maggio del ’78, che poco prima di morire aveva fondato Radio Aut, un’emittente libera autofinanziata con la quale denunciava i delitti e gli affari dei boss. Le suggestioni della voce avranno come testimonial Roberto Pedicini, il Jack Folla radiofonico e doppiatore di Kevin Spacey. Regia di Leonardo Patanè e Ludovico Suppa.
Verranno proposti anche eccezionali documenti sonori, tra i quali il proclama di Armistizio di Badoglio dell’8 settembre 1943, il più grande black out nella storia d’Italia nella notte del 28 settembre 2003, i terremoti dell’Irpinia e quello dell’Aquila, quando la radio a pile, nell’imminenza della tragedia, era l’unico strumento di informazione per gli sfollati, un fuori onda di Giovanni XXIII che scherza con i tecnici della Rai, raccontando il dietro le quinte della sua elezione al soglio pontificio. Suggestioni musicali con un originale medley delle sigle della radio: da Gran Varietà e la Corrida a Stereonotte, Radioanch’io, Tutto il calcio minuto per minuto fino agli attuali jingle di Radio1 realizzati dai Calibro 35.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata