Los Angeles (California, Usa), 9 giu. (LaPresse) – Dopo l’ok di Channing Tatum ad interpretare il finanziere italiano Alessandro Proto e quello della super top Model Alessandra Ambrosio, Angelo di Victoria Secrets, per il ruolo della sua fidanzata nella pellicola, c’è un nuovo sì, quello dello sceneggiatore Mark Bomback, ed emergono le prime indiscrezioni sui registi attirati dal nuovo biopic non autorizzato: su tutti, Martin Scorsese. Il cineasta premio Oscar per ‘The Departed – Il bene e il male’ infatti, si sarebbe detto interessato alla pellicola. “Ci sono già diversi registi, alcuni dei quali premi Oscar, che si sono resi disponibili a valutare il progetto. Uno di questi è Martin Scorsese – rivela a LaPresse una fonte interna alla casa di produzione Focus Features, società della NBCUniversal – e certamente è un genere di film che rientra nelle sue corde, come ‘Wolf of Wall Street’, ‘Casino’ o ‘Quei bravi ragazzi’. Scorsese è un regista a cui piace lavorare su quel tipo di personaggi ambigui. Lui è sicuramente interessato allo script, anche se vuole prima vedere la sceneggiatura”.
Mark Bomback, lo sceneggiatore confermato dalla Focus Features, è la firma dietro la chiacchierata trasposizione cinematografica di ‘Cinquanta sfumature di grigio’. Bomback ha già sceneggiato grandi produzioni hollywoodiane come ‘Wolverine – L’immortale’, ‘Total Recall – Atto di forza’, ‘Die Hard – Vivere o morire’ e e ‘Apes Revolution – Il pianeta delle scimmie’, il sequel di prossima uscita di ‘L’alba del pianeta delle scimmie’ che uscirà al cinema quest’estate. “Quella di Bomback è una scrittura molto aggressiva, perciò abbiamo grandi attese, senza contare la chimica che ci sarà tra Tatum e Ambrosio” aggiunge l’insider.
Tra gli i registi interessati “Ci sono anche i fratelli Joel e Ethan Coen” aggiunge la fonte. I fratelli Coen, già insigniti dall’Academy con gli Oscar al miglior film e regia per ‘Fargo’ nel 1997 e ‘Non è un paese per vecchi’ nel 2008, hanno spesso mostrato interesse a storie e personaggi controversi. “Però hanno uno stile di regia molto particolare e romanzato – affemra l’insider – quindi il loro interessamento dipende molto dal tipo di sceneggiatura che verrà scritta”. Dalla Focus Features tuttavia lasciano trapelare la loro preferenza. “Oggi la produzione vede in Martin Scorsese il regista adatto, perché sa tirare fuori il meglio da questo tipo di personaggi, un incrocio fra ’50 sfumature di grigio’ e ‘Wolf of Wall Street’”.
Alessandro Proto ha reso chiaro da subito tramite i suoi legali lo scorso 2 giugno “la totale indisposizione a collaborare a qualsiasi iniziativa editoriale o cinematografica che lo riguardi”, ribadendo “la totale estraneità del signor Proto a collaborare a qualsiasi iniziativa riguardi la sua vita privata e professionale”, “sapendo perfettamente che ci sono biografie non autorizzate e di conseguenza eventuali produzioni cinematografiche”. “Anche se non collaborerà, la sua figura è abbastanza nota, un misto di finanza e sesso – afferma l’insider – certo il fatto che il protagonista non collabori è ovviamente un problema, perché bisogna fare una sceneggiatura basata solo su quel che si è letto. Per noi tuttavia è un problema limitato: sono stati fatti tanti film senza la testimonianza diretta del protagonista. Però è un’occasione persa, soprattutto per lui – conclude l’insider – perché non verrà fuori la sua versione dei fatti”.

