Berlino (Germania), 13 mag. (LaPresse/AP) – Il disegnatore del mostro di Alien, l’artista svizzero Hans Rudolf ‘Ruedi’ Giger è morto a 74 anni in seguito a una caduta. Lo ha annunciato oggi il suo museo ‘H.R. Giger’ a Gruyeres, nel canton Friburgo, che ha aggiunto che l’artista è morto ieri in un ospedale svizzero. Pittore scultore e designer surrealista artista degli effetti speciali cinematografici, Giger ha collaborato con Carlo Rmabaldi alla realizzazione per il grande schermo della creatura di ‘Alien’ nell’omonimo film per cui ha vinto un Oscar per i migliori effetti speciali nel 1980.

Le opere di Giger, dal surrealismo al realismo fantastico, raffiguravano spesso scene macabre di esseri umani e macchine fuse in ibridi infernali. Le sue illustrazioni hanno influenzato una generazione di artisti e hanno inspirato il mercato dei tatuaggi in stile biomeccanico. “I miei dipinti sembrano fare più impressione sulle persone pazze” aveva detto Giger in un’intervista a ‘Starlog’ magazine. “Se piace il mio lavoro è perché o sono creativi o sono pazzi”.

Nato a Coira nel Cantone dei Grigioni nel sud-est della Svizzera, Giger si è formato disegnatore industriale perché suo padre ha insistito che imparasse un mestiere con un’istruzione adeguata. Sua madre Melli ha incoraggiato la passione del figlio per l’arte nonostatne la sua ossessione non convenzionale con la morte e il sesso non ha riscosso grandi apprezzamenti nel 1960 nella Svizzera rurale.

Il primo che ospitò una sua esposizione si trovò costretto a pulire gli sputi dei vicini sulle vetrate della galleria tutte le mattine. Nei suoi primi lavori usava principalmente inchiostro e pittura a olio, presto abbandonati per l’acrilico e l’aerografo, lanciando poi la sua tecnica a mano libera. Ha creato molte sculture con l’uso di metallo e plastica.

Il teschio racchiuso in una macchina apparso sulla copertina dell’album ‘Brain salad surgery’ del 1973 del gruppo rock ‘Emerson, Lake & Palmer’, cosi come il progetto grafico dell’album solista di Debbie Harry ‘Koo Koo’ del 1981 sono entrati nella classifica delle 100 migliori copertine di tutti i tempi. Lunga carriera anche nella cinematografica come scenografo di Hollywood con ‘Species’, ‘Poltergeist II’, ‘Dune’.

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