Milano, 26 feb. (LaPresse) – Billy Bragg torna in Italia per un’unica data in occasione del ‘The Tooth & Nail Tour’. Il cantautore britannico soprannoinato ‘Bard of Barking’ portaerà il suo acuminato folk rock sul palco del Teatro Dal Verme a Milano domenica 20 luglio. Biglietti da 15 a 25 euro più diritti di prevendita.
Registrato nello studio di Pasadena, ‘Tooth & Nail’ del 2013 è un album più personale. Come lo stesso cantautore ha affermato, questo ultimo lavoro è il risultato di un lungo e difficile percorso interiore che nel 2011 lo ha portato a chiedersi chi fosse e cosa facesse.
Prodotto da Joe Henry (Solomon Burke, Aimee Mann, Elvis Costello e Hugh Laurie) tutte le voci sono state registrate dal vivo, senza ripetizioni o sovra incisioni; l’album vanta della collaborazione di validi musicisti tra cui Greg Leisz (Bon Iver), Patrick Warren (Lana Del Rey), Jay Bellerose (Regina Spektor ) e David Piltch (Ramblin ‘Jack Eliot). I risultati spontanei sono, secondo Bragg, un ritorno al ‘rootsy sound’ del 1998 durante le sessions con i Wilco.
Nonostante l’album sia più introspettivo, Bragg non ha mai smesso di occuparsi dei suoi impegni in sostegno di numerose e nobili cause tra cui Jail Guitar Doors, l’iniziativa che lo ha visto impegnato in numerose carceri americane, la campagna anti-fascista Hope Not Hate e Occupy Movement. Dal 2010 cura il Left Field al Glastonbury Festival, con l’obiettivo di evidenziare nuovi artisti impegnati politicamente, tra cui John Peel Lecture scoperto nel 2012.
Dal momento che l’uscita del suo ultimo album ‘Mr Love & Justice’, nel 2008, lo aveva portato a chiedersi se ci fosse posto per una persona di mezza età in un mercato manovrato da ‘X-Factor’, più volte si è domandato se c’era davvero un motivo per andare in studio per sei settimane a registrare un altro album e se aveva ancora l’appetito per un impegno enorme come questo.
E’ stata la grave e improvvisa perdita della madre nel 2011 a fargli capire che aveva ancora molto da dire, ma stavolta voleva parlare di amore. Ecco com’è nato ‘Tooth & Nail’ confezionato in cinque giorni, il fatto di registrarlo a casa dell’amico cantautore e produttore Joe Henry piuttosto di in un qualsiasi studio sterile, ha reso favorevole l’atmosfera alla creatività, alla spontaneità.
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