Milano, 21 gen. (LaPresse) – “Il maestro Abbado tra le altre cose aveva un’umanità davvero speciale”. E’ commosso, Fabio Fazio, mentre ieri a margine ella conferenza stampa alla Rai di Milano per l’ascolto in anteprima delle canzoni in gara al festival di Sanremo ha ricordato Claudio Abbado, scomparso ad 80 anni dopo una lunga malattia.
“So che aspettava Luciana e me in tv ci sentivamo ognitanto – ha raccontato Fazio – non sono rapporti di amicizia ma di vicinanza sì”.
“Per lui avevo una grande stima e lui è sempre stato molto affettuoso nei miei confronti. Il nostro rapporto era autentico e speravamo non finisse così presto. Quando si ha la fortuna di incontrare personalità così uniche – ha notato Fazio – lasciano il segno”. Fazio, di Abbado, ha quindi ricordato “l’etica, quella di quando per la vita cerchi la pefezione, la forza misteriosa che aveva dentro”. E ha raccontato l’episodio del ritorno al teatro alla Scala in qualità di direttore d’orchestra, “è stto indimenticabile, uno dei momenti della vita”. “Da una parte c’è il suo sorriso e basta pensarlo per sorridere, dall’altra mancherà sempre di più”, ha concluso il conduttore.
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