Torino, 1 giu. (LaPresse) – Segnerà 20 anni di grande repertorio e di orchestre sinfoniche la stagione di concerti 2013-2014 di Lingotto Musica, oltre che il ventesimo anno di vita dell’Auditorium ‘Giovanni Agnelli’ di Torino. “In questi due decenni di attività l’Associazione ha inserito nella propria programmazione quasi 250 concerti che hanno visto la partecipazione delle massime formazioni e dei più celebri direttori e solisti presenti sulla scena mondiale – spiegano da ‘Lingotto Musica’ – superando i 300mila spettatori complessivi e conquistando un bacino stabile di circa 1450 abbonati stagionali. “La stagione 2013-2014 dei Concerti del Lingotto – prosegue – si articola in otto appuntamenti, che si svolgeranno presso l’Auditorium ‘Giovanni Agnelli’ di Torino, in Via Nizza 280, con inizio alle 20.30, e si inaugurerà il 21 ottobre prossimo. L’inaugurazione segnerà il ritorno della Staatskapelle di Dresda, che con i suoi oltre 450 anni di storia è la più antica tra le grandi formazioni oggi in attività, e Myung-Whun Chung”. La stagione si chiuderà domenica 18 maggio 2014, con la Mahler Chamber Orchestra e Leif Ove Andsnes protagonisti della terza e ultima tappa del progetto triennale dedicato ai cinque Concerti per pianoforte di Beethoven.
“Otto grandi orchestre – sottolinea l’associazione ‘Lingotto Musica’ – molti direttori di calibro internazionale e solisti d’eccezione per una nuova stagione di concerti che spazia dal Barocco al Novecento storico con particolare riguardo per l’età classica. Proseguendo sulla strada intrapresa durante la stagione appena conclusa, due degli otto appuntamenti, il primo e l’ultimo, saranno preceduti da una conferenza introduttiva di Giorgio Pestelli e si svolgeranno alle 18 in sala Londra nel Centro Congressi del Lingotto”. Tornano inoltre al Lingotto la Kammerorchester Basel e l’Estonian Philharmonic Chamber Choir per un atteso Requiem di Mozart diretto da Paul McCreesh, la Deutsche Kammerphilharmonie Bremen con Mikhail Pletnev, l’Orchestre des Champs Elyseés e il Collegium Vocale Gent diretti da Philippe Herreweghe per La Creazione di Haydn e la London Symphony Orchestra per un ormai consueto appuntamento annuale con Valery Gergiev. Debuttano invece nelle stagioni di Lingotto Musica la Prague Chamber Orchestra con Vadim Repin, solista e direttore, e la Mozarteum Orchester Salzburg diretta dal grande Marc Minkowski. Sette appuntamenti vedono inoltre protagonisti Leif Ove Andsnes, Rafal Blechacz e Denis Matsuev per quanto riguarda il pianoforte, ma anche il violino è straordinariamente rappresentato da solisti quali Vadim Repin e Sergej Krylov, senza dimenticare le voci di Christina Landsamer, Maximilian Schmitt, Rudolf Rosen (solisti nella Creazione) e Kaia Urb, Iris Oja, Oliver Kuusik e Uku Joller per il Requiem mozartiano.
‘Lingotto Musica’ fa sapere che “la campagna abbonamenti prende il via il 4 giugno per i rinnovi e il 4 luglio per le nuove adesioni, e si protrae fino al 14 settembre, con prezzi che variano da 185 a 400 euro (singoli concerti da 20 a 52 euro). Prezzi speciali invece per i giovani al di sotto dei trent’anni, con abbonamenti a 83 euro e biglietti dei singoli concerti a 13 euro”. Parallelamente a ‘I Concerti del Lingotto’ prosegue la rassegna ‘Giovani per tutti’, costituita da cinque appuntamenti al simbolico prezzo unico di 3 euro (gratuiti per gli abbonati dei Concerti del Lingotto, le scuole e i possessori di Pass60), che vedono sul palco giovani musicisti all’inizio della loro carriera. La rassegna si apre con il Quartetto d’archi Hermés l’11 novembre, per proseguire con il Coro MuSa-Diego Carpitella della Facoltà di Lettere e Filosofia della Sapienza Università di Roma diretto da Giorgio Monari, lo Spiral Trio (clarinetto violoncello e pianoforte), il Trio Rusalka (soprano, contralto e pianoforte) e il Duo violino e pianoforte costituito da Kristof Barati e Gabor Farkas. I concerti si svolgono presso la Sala 500 del Lingotto con inizio alle 20.30.
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