Londra (Regno Unito), 28 apr. (LaPresse) – Psy è sicuro che il successo di ‘Gentleman’ sia la dimostrazione che lui non sia una meteora, un artista famoso per una sola opera, un ‘one-hit wonder’. La popstar coreana ha lanciato a inizio aprile il nuovo singolo dopo ‘Gangnam Style’, il brano che ha battuto ogni record e che gli ha dato notorietà planetaria. E ha raccontato che la settimana dell’uscita di ‘Gentleman’, che per ora è arrivato al numero 10 della classifica dei singoli britannici, è stata “il momento peggiore di sempre”, ammettendo di essere stato molto nervoso per la reazione della gente.
“Onestamente – parlando a Mtv News – ho cambiato questa canzone un sacco di volte fino all’ultimo momento. Non ero emozionato, stavo tremendamente. Ero così nervoso. Il mio unico obiettivo era evitare di venire chiamato ‘one-hit wonder’. Così è stato un momento molto teso prima della preimere. E in due settimane, con 230 milioni di visualizzazioni, non sono ‘one-hit wonder’. Sono molto felice e sollevato per questo”.
“Ho lanciato il singolo venerdì 12 aprile – ha raccontato – e il giorno dopo, sabato 13, ho fatto un enorme concerto in Corea da 50mila persone, così quella settimana è stata infernale. Nella stessa settimana, di lunedì e martedì, ho girato il video di ‘Gentleman’. Finite le riprese, mercoledì, giovedì e venerdì abbiamo fatto il montaggio, intanto facevo le prove e memorizzavo tutta la coreografia. Così quella settimana è stata la peggiore della mia vita”.
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