Teheran (Iran), 12 mar. (LaPresse/AP) – I media iraniani riferiscono che le autorità locali faranno causa a Hollywood per il film premio Oscar ‘Argo’, in quanto il film è una “rappresentazione non realistica” del paese. Molti organi di informazione, tra cui il Shargh Daily, hanno riferito che l’avvocato francese Isabelle Coutant-Peyre è in Iran per capire con i funzionari come e dove presentare querela. Coutant-Peyre è anche stata la legale del famigerato terrorista di origine venezuelana Llich Ramirez Sanchez, noto come Carlos lo Sciacallo.
La decisione di un’azione legale è arrivata dopo la denuncia di un gruppo di funzionari culturali e critici cinematografici iraniani che hanno assistito a una proiezione privata del film in una sala a Teheran nella tarda giornata di ieri. I funzionari iraniani a febbraio hanno criticato ‘Argo’, etichettandolo come film pro-Cia e anti-Iran. Il film si basa sulla fuga di sei ostaggi americani dall’ambasciata statunitense in Teheran nel 1979.
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