Los Angeles (California, Usa), 26 feb. (LaPresse) – Chris Brown è molto felice con Rihanna. Il rapper e la cantante r&b si sono riconciliati, almeno stando a quanto rivela Chris che si dice pentito di aver aggredito la sua fidanzata alla vigilia dei premi Grammy nel 2009. Ora invece ha definito la sua fidanzata la “più bella del mondo”, ammettendo anche di sentire la sua mancanza accanto a sé al party dopo gli Oscar della Elton John Aids Foundation. Chris ha detto al quotidiano New York Post: “Siamo davvero felici di essere tornati insieme. Lei è la ragazza più bella del mondo, ma sono triste perché non poteva essere qui stasera, sta provando per il suo tour”.
Non sono state le sue uniche parole, il rapper ha espresso che aggredire RiRi è “il rammarico più profondo della mia vita” e ora che sono tornati insieme non le farà più del male. Averla attaccata è stato “il più grande errore, ma lei mi ha ama. Che posso dire? Sono stato perdonato, ma ho lavorato duro per questo” ha detto al Daily mail. “Ho imparato molto da quella notte e sono cresciuto. Ero molto giovane” ma c’è invece chi non lo perdonerà “la gente mi attacca e mi critica continuamente, lascio perdere, lascio che non mi disturbino. Non mi conoscono e non conoscono noi. Non mi preoccupano. Ci possono giudicare ma non sanno niente”.
Nonostante l’episodio del 2009, ora sono più felici che mai. Alla festa di Elton John, Chris ha detto di considerare il Rocketman come un buon amico: “E’ bello essere qui a sostenerlo stasera”. Quindi, anche se appartenenti a generi musicalmente diversi, il rapper non nega di essere interessato a una collaborazione con il cantante inglese. “La musica è musica, trascende tutto, quindi mi piacerebbe se potessimo lavorare insieme”. Sulle battute del presentatore della notte degli Oscar, Seth Macfarlane, sulla violenza contro le donne e il riferimento alla coppia Chris Brown Rihanna, il rapper non sembra averci dato peso. Amici vicini, presenti alla festa post Oscar, hanno detto: “Chris se ne frega di quello che qualcuno dice di lui”.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata