Londra (Regno Unito), 6 ago. (LaPresse) – “Recitare nel film ‘Holy motors’ è stato un viaggio alla scoperta dei lati nascosti della mia personalità”. A confessarlo è Kylie Minogue, 44 anni, cantante e attrice, tornata sul grande schermo dopo anni di assenza per lavorare all’ultima opera del regista francese Leos Carax. La pellicola, presentata all’ultimo Festival di Cannes, è un viaggio visionario nelle diverse personalità del protagonista e l’australiana ammette di aver imparato molto da questa esperienza. “So di essere Kylie – ha raccontato alla rivista ‘Total Film’ – e so anche ciò che gli altri vedono di me. Ma non è detto che sia necessariamente tutto quello che ho dentro”. Nel 2005 le fu diagnosticato un tumore al seno, sconfitto dopo una lunga battaglia. Il dolore piscologico l’ha costretta, dice oggi, a un profondo dialogo con se stessa, capace di rivelarle aspetti di sè che non conosceva. Un’esperienza in grado di andare oltre al dolore e di regalarle anche risvolti positivi.
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