Cannes (Francia), 25 mag. (LaPresse) – Oggi a Cannes è la volta di ‘Cosmopolis’ con Robert Pattinson per la regia di David Cronenberg. L’ex vampiro di ‘Twilight’ è sbarcato a Cannes già un paio di giorni fa per accompagnare la sua fidanzata Kristen Stewart alla presentazione di ‘On the road’ di Walter Salles. Ora è pronto a conquistare flash e fan lungo la passeggiata più ‘in’ della kermesse francese con il nuovo film del regista canadese che mette a fuoco la fine del capitalismo. Cineasta visionario,Cronenberg attraversa con spirito critico i rapporti umani e la società contemporanea. Sulla Croisette con il suo ultimo film, l’artista torna in concorso con un tema di grande attualità: i soldi.

Il film è un adattamento per il grande schermo del romanzo dell’americano Don DeLillo pubblicato nel 2003, che risulta profetico alla luce degli eventi recenti come il movimento di ‘Occupy Wall Street’ dello scorso autunno, protesta pacifica di denuncia degli abusi del capitalismo finanziario. Come riferisce una nota del festival di Cannes, David Cronenberg è stato talmente ispirato nell’adattare il romanzo, che ha scritto la sceneggiatura in soli 6 giorni. “E’ un tema importante che non ho mai veramente affrontato: il denaro, il suo potere e il modo in cui plasma il mondo”, ha detto il regista. “Per parlarne – ha spiegato – non ho avuto bisogno di fare ricerche specifiche sul mondo della finanza. Vediamo i suoi rappresentanti dappertutto”. Non è una novità per il regista affrontare temi a sfondo sociale nei suoi film, legati a dei personaggi affascinanti e problematici.

La violenza è mostrata come una riflessione sul rapporto con se stessi, con gli altri e con la società in generale. L’identità dei personaggi è complessa come in ‘Eastern promises’ e ‘History of violence’. Nel film, il regista ha guidato gli attori in una recitazione istintuale, “interamente basata su sensazioni e non su idee”, ha commentato l’attore Robert Pattinson, che interpreta un ragazzo miliardario, mago dell’alta finanza newyorkese, nel periodo in cui la Grande Mela è nel pieno del caos. Un soggetto che predispone a riflettere sul mondo che cambia con uno stile cinematografico che mescola generi diversi per sottolineare il turbamento. La proiezione è prevista alle 8.30, alle 13, mentre il red carpet serale alle 19.30 al Grand Theatre Lumiere.

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