Alburquerque, (Nuovo Messico, Usa), 20 mar. (LaPresse/AP) – Ashton Kutcher è pronto per andare nello spazio. L’attore sarà il 500esimo cliente della Virgin Galactic di Richard Branson, la prima compagnia di voli spaziali suborbitali per pubblico pagante. E’ stato il magnate della Virgin ad annunciare sul suo blog che l’attore di ‘Due uomini e mezzo’ farà parte del prossimo gruppo di lancio. “Ho fatto una rapida telefonata all’attore per congratularmi con lui. E’ entusiasta all’idea di attraversare la frontiera finale della Terra e fare ritorno, sperimentando la magia dello spazio”. Kutcher è una di quelle decine di persone tra vip, imprenditori internazionali, scienziati e appassionati di spazio che hanno fatto richiesta di raggiungere il bordo della Terra con il volo spaziale della Virgin Galactic di Richard Branson.

Branson ha detto che il suo obiettivo un giorno sarà quello di far viaggiare nello spazio in modo sicuro e conveniente le masse di persone e non solo coloro che possono permettersi il prezzo attuale del biglietto di 200mila dollari. Il progetto della Virgin è in fase di ultimazione. La società lancerà il primo veicolo spaziale dal suo spazioporto in America, un terminale appositamente progettato in un tratto del deserto del Nuovo Messico. Branson ha detto che prevede di iniziare i suoi voli il prossimo anno e ha dichiarato che lui e i suoi figli saliranno a bordo del primo volo commerciale. Christine Anderson, direttore esecutivo della Spaceport Authority, si è congratulata con la Virgin Galactin per aver venduto ieri il suo 500esimo biglietto.

I clienti della Virgin Galactic viaggeranno su un veicolo molto simile a un piccolo aereoplano con le ali nella parte posteriore piegate verso l’alto. Una volta che l’astronave madre raggiunge una certa quota, l’imbarcazione più piccola viene sganciata e con la propulsione dei suoi razzi proseguirà il suo viaggio nello spazio suborbitale. I fortunati passeggeri potranno volare per circa mezz’ora con 5 minuti di assenza di gravità e avere una visuale sulla Terra, che fino a quel momento solo gli astronauti hanno avuto la possibilità di vedere. “Ashton si unisce al gruppo di pionieri, sempre in espansione, che si trovano sulla strada per un’esperienza che cambierà la vita e per un posto nei libri di storia”.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata