Reggio Emilia, 17 lug. (LaPresse) – Erano 120mila i fan davanti alla mastodontica struttura di Campovolo 2.0 a Reggio Emilia ad aspettare l’inizio del concerto di Luciano Ligabue. Dietro al palco in centinaia tra tecnici, produzione e staff attendevano di vedere realizzato il frutto di mesi di lavoro. La folla attendeva l’arrivo del Liga, e lui non ha tradito le aspettative. Ad introdurlo sul palco 180 secondi di presentazione sui megaschermi, delle band e degli ospiti (16 musicisti in tutto) che hanno accompagnato il Liga on the road durante la sua carriera.
Quando Ligabue sale sul palco il pubblico esplode sulle note di ‘Questa è la mia vita’ seguita da altre 30 canzoni per quasi tre ore di concerto tra pezzi veloci e ballate romantiche. Tra vecchi classici e nuovi successi il Liga trascina i suoi fan fino agli ultimi tre brani: ‘Piccola stella senza cielo’, ‘Sulla mia strada’ e ‘Urlando contro il cielo’. Ma non è finita, e Luciano e il suo gruppo risalgono sul palco per i bis con ‘Il peso della valigia’, ‘Il meglio deve ancora venire’ e ‘Taca banda’. Il concerto finisce, ma l’adrenalina nel pubblico è ancora forte e c’è da scommettere che i fan affezionati non mancheranno al prossimo appuntamento al Campovolo.
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