Monaco (Principato di Monaco), 2 lug. (LaPresse) – Il matrimonio reale tra Alberto di Monaco e Charlene Wittstock è iniziato ieri con il rito civile celebrato dal presidente del consiglio di stato Philippe Narmino. Una giornata di festa aperta a tutti i monegaschi. Oggi si terrà il rito più suggestivo, che va a suggellare la loro unione, il matrimonio religioso. A celebrare la messa alle ore 17 sarà l’arcivescovo monsignor Bernard Barsi. La cerimonia non si svolgerà nella chiesetta di San Nicola, dove è stato celebrato il matrimonio che ha fatto epoca quello della principessa Grace Kelly e il principe Ranieri III di Monaco nel 1956, perché non potrebbe ospitare il gran numero di invitati.

Intorno alle 18.30, la coppia lascerà il castello a bordo di una Lexus ecologica e decappottabile, per recarsi alla chiesa Santa Devota dove la principessa potrà deporre il suo bouquet, come prima di lei fece Grace Kelly. Alberto e Charlene attraverseranno poi la città per salutare la folla. Alle 21 il Gran Gala: cena, balli e fuochi pirotecnici a concludere la serata. La cena sarà servita sulle terrazze dell’Opera Garnier e sulle terrazze del Casinò, dove lo chef Alain Ducasse preparerà per 450 persone un menù che onora la cucina mediterranea, privilegiando i prodotti della regione, quelli provenienti dalla proprietà del principe situata a Rocagel.

I fortunati invitati potranno assaggiare prodotti di terra e di mare. Pesce, quindi, ma anche verdure di stagione, coltivate nella terra di famiglia. In onore delle radici di Charlene, lo chef ha rivelato che gli ospiti cominceranno con un vino sudafricano e che la torta nuziale sarà decorata con i fiori e i colori del Sudafrica.

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