Nobel per la Fisica 2025: vincono Clarke, Devoret e Martinis

Nobel per la Fisica 2025: vincono Clarke, Devoret e Martinis
Da sinistra a destra John Clarke, Michel H. Devoret e John M. Martinis, i vincitori del Nobel per la Fisica 2025 (screenshot da sito Premi Nobel)

Il riconoscimento assegnato per la scoperta del tunnel quantistico macroscopico

Il Premio Nobel per la Fisica 2025 è stato assegnato a John Clarke, Michel H. Devoret e John M. Martinis “per la scoperta del tunnel quantistico macroscopico e della quantizzazione dell’energia in un circuito elettrico”. I vincitori “hanno utilizzato una serie di esperimenti per dimostrare che le proprietà bizzarre del mondo quantistico possono diventare concrete in un sistema sufficientemente grande da poter essere tenuto in mano”, si legge nella motivazione del riconoscimento. “Il loro sistema elettrico superconduttore poteva passare da uno stato all’altro tramite effetto tunnel, come se passasse attraverso un muro. Hanno inoltre mostrato che il sistema assorbiva ed emetteva energia in dosi di dimensioni specifiche, proprio come previsto dalla meccanica quantistica”. Il riconoscimento verrà assegnato loro in una cerimonia in programma il 10 dicembre.

Chi sono i premiati

John Clarke è uno fisico britannico, classe 1942, nato a Cambridge. E’ professore emerito alla scuola di specializzazione dell’università californiana Uc Berkeley. John Clarke ha conseguito la laurea (1964), il dottorato di ricerca (1968) e il dottorato in scienze (2005) presso l’Università di Cambridge. Dopo un periodo di ricerca post-dottorato presso l’Università della California, Berkeley, nel 1969 è entrato a far parte della facoltà di Fisica. Nel 1987 è stato nominato Scienziato dell’anno della California e ha ricevuto il Fritz London Prize per la ricerca nel campo della fisica delle basse temperature. Nel 1998 ha ricevuto il Joseph F. Keithley Award dell’American Physical Society per i progressi nella scienza della misurazione e, nel 1999, il Comstock Prize for Physics della National Academy of Sciences. Nel 2004 gli è stata conferita la Hughes Medal della Royal Society e nel 2005 è stato UC Berkeley Faculty Research Lecturer.

Michel H. Devoret è invece uno scienziato francese, classe 1953, nato a Parigi. Attualmente professore emerito presso l’università di Yale, è noto per il suo lavoro pionieristico nell’elettronica quantistica e nella fisica dei sistemi mesoscopici. Devoret ha conseguito la laurea in ingegneria a Parigi e il dottorato in fisica alla Paris-Sud nel 1982. Dopo un periodo post-dottorale presso il laboratorio di John Clarke all’Università di Berkeley, dove perfezionò gli studi sul tunneling quantistico macroscopico, ha fondato e diretto il gruppo “Quantronics”, contribuendo alla nascita del concetto di qubit superconduttore. Ha ottenuto numerosi premi internazionali, fra cui il John Stewart Bell Prize e il Fritz London Memorial Prize, per le sue scoperte fondamentali nell’ambito dei circuiti quantistici e dell’informazione quantistica.

John M. Martinis è un fisico statunitense nato nel 1958, professore alla University of California, Santa Barbara. Ha ricoperto la Worster Chair in experimental physics e guidato team di ricerca sui computer quantistici, sia in ambito accademico sia industriale—tra cui Google Quantum AI Lab. Martinis è cofondatore della start-up Qolab, concentrata sulla scalabilità dei qubit tramite tecnologie dei semiconduttori.

Premi Nobel, i prossimi annunci

Questi gli annunci dei prossimi premi Nobel, dopo che il riconoscimento per la Medicina ieri è stato vinto da Mary E. Brunkow, Fred Ramsdell e Shimon Sakaguchi.

  • Chimica, mercoledì 8 ottobre
  • Letteratura, giovedì 9 ottobre
  • Pace, venerdì 10 ottobre
  • Economia, lunedì 13 ottobre
  • Cerimonia di premiazione, mercoledì 10 dicembre

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