La relatrice Baldino (M5S) al lavoro su emendamento al Milleproroghe: "Pronti con normativa ad hoc"
Il governo potrebbe fare un passo indietro sulla proroga all'entrata in vigore della legge Lorenzin, che obbliga le famiglie a presentare la documentazione dei propri figli relativa al piano vaccinale, pena all'esclusione degli alunni da nidi e scuole materne. L'idea sarebbe quella di eliminare il comma relativo ai vaccini contenuto nel decreto Milleproroghe con l'obiettivo di dedicare al tema una normativa ad hoc. Inatnto, il ministero della Salute ha predisposto in tutto il territorio nazionale, controlli a campione da parte dei Nas che dovranno verificare la veridicità delle autocertificazioni. Gli istituti, stando a quanto si apprende, saranno selezionati a campione. I carabinieri avranno il compito di controllare il documento che i genitori devono presentare per poter far entrare in classe i loro figli.
LEGGI ANCHE La battaglia di medici e presidi: "Basta rinvii, a scuola solo i vaccinati"
"Oggi abbiamo presentato un emendamento al Milleproroghe in materia di vaccini che sopprime quello già approvato ad agosto al Senato. Questo al fine di trattare le politiche vaccinali con un provvedimento normativo ad hoc: il ddl che abbiamo già depositato al Senato e di cui si inizierà l'esame nel più breve tempo possibile – spiega in una nota Vittoria Baldino, relatrice M5S del decreto Milleproroghe – Sui vaccini il nostro Paese ha bisogno di una disciplina organica e razionale. Per questo motivo si è deciso di affrontare questo lavoro nello strumento del ddl liberando il Milleproroghe, che assolve a funzioni diverse, da questa incombenza. In questo modo potremo definitivamente superare il Decreto Lorenzin, un testo di carattere emergenziale, causa dei malfunzionamenti e del caos che abbiamo dovuto affrontare fino ad oggi – prosegue Baldino – Il nuovo disegno di legge sui vaccini sarà in grado di definire un quadro normativo completo e coerente, che andrà di pari passo con l'istituzione dell'indispensabile Anagrafe vaccinale. L'obbligo e le eventuali sanzioni verranno quindi discussi nella sede opportuna, come è giusto considerata l'importanza di tali temi. Il Milleproroghe contiene anche altri importanti provvedimenti in materia di giustizia, prorogando l'entrata in vigore della riforma Orlando sulle intercettazioni, e di enti locali, a cui viene dato maggior respiro finanziario e possibilità di fare investimenti attraverso, ad esempio, l'attribuzione di un miliardo di euro ai Comuni virtuosi. Inoltre", conclude la portavoce del Movimento 5 Stelle, "sono inserite norme per favorire la ripresa dei territori colpiti da eventi sismici e andare incontro alle esigenze della popolazione interessata, prorogando i termini per il pagamento delle fatture relative ai servizi energetici, idrici, assicurazioni e telefonia associati ai fabbricati dichiarati inagibili".
Per l'ex ministro della Salute, Betrice Lorenzin si tratta di una "vittoria della scienza su ignoranza e pregiudizio. Grazie al mondo scientifico, scolastico e culturale e alle forze politiche che si sono battute per ristabilire il primato della salute collettiva. Un abbraccio alle coraggiose mamme di #iovaccino. Bimbi sicuri a scuola".
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata