Roma, 29 gen. (LaPresse) – A vincere le Quirinarie del M5S è stato il magistrato Ferdinando Imposimato con il 32% delle preferenze espresse online da 51.677 iscritti al Movimento. Secondo Romano Prodi con il 20% e terzo il pm Nino Di Matteo con il 13%. L’annuncio sul blog di Beppe Grillo, con la conferma di Luigi di Maio. “Ferdinando Imposimato sarà il candidato alla Presidenza della Repubblica per il M5S” ha quindi annunciato il vicepresidente della Camera dei Deputati su twitter.

“La rete ha scelto Imposimato? Ah, non lo sapevo! Ero per strada. Allora votiamo Imposimato”. Così il senatore M5S Vito Crimi, intercettato alla Camera, risponde a chi gli chiede quali saranno le mosse del Movimento per l’elezione del presidente della Repubblica. E Prodi, che è arrivato secondo? “Visto che è arrivato secondo, se dal Pd ci dovessero dire ‘votiamo Prodi’ potremmo votare Prodi, ma per ora non abbiamo ricevuto richieste in tal senso”. Se questo non dovesse accadere dalla quarta votazione potreste convergere sul nome proposto dal Pd Sergio Mattarella? “Su questo non abbiamo ancora deciso, ma Mattarella non sta neanche nei dieci!”,

Anche gli Ex M5s di Senato e Camera, al termine di una riunione congiunta, hanno scelto di non appoggioare il candidato proposto dal Pd. “Il nostro candidato non è Sergio Mattarella. Alla prima chiama voteremo Stefano Rodotà”, hanno scritto in una nota.

Sergio Mattarella “Non è la nostra prima scelta. Noi ci conteremo alla prima su Rodotà, l’ultimo nome venuto fuori da Quirinarie serie, con una prima tornata di nomi liberi. Queste ultime non sono serie”. Così l’ex senatore M5S Louis Alberto Orellana, ora rappresentante di Italia Lavori in corso, risponde ai cronisti alla Camera. Alla quarta votazione potreste convergere su Mattarella? “Vedremo, non è il nostro candidato”.

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