Accogliendo la richiesta delle opposizioni, è arrivato – secondo quanto si apprende – il via libera dell’Ufficio di presidenza della commissione di Vigilanza Rai all’audizione di Sigfrido Ranucci dopo l’attentato subito lo scorso 17 ottobre. Assieme al conduttore di Report sarà sentito anche il direttore dell’Approfondimento Rai, Paolo Corsini. L’audizione di Ranucci si svolgerà mercoledì 5 novembre alle ore 20 e la decisione di sentirlo è stata adottata all’unanimità dall’ufficio di presidenza. Il 17 ottobre un ordigno ha distrutto due automobili appartenenti alla famiglia del giornalista davanti alla sua casa di Campo Ascolano, vicino Roma.
Floridia: “Felice di accogliere Ranucci in Vigilanza”
“Sarò davvero felice di accogliere in Commissione di Vigilanza Rai Sigfrido Ranucci, dopo il terribile attentato che ha coinvolto lui e la sua famiglia. La sua presenza, così come quella del direttore Corsini, che ringrazio per la disponibilità a intervenire, rappresenterà un momento importante di ascolto e di confronto all’interno della sede più giusta”, ha dichiarato la presidente della Vigilanza Rai, Barbara Floridia. “È un atto dovuto davanti a un fatto straordinario, ma anche un importante segnale politico di vicinanza e di attenzione di fronte a un evento che ha profondamente colpito l’opinione pubblica, suscitando solidarietà e riflessione ben oltre i confini del nostro Paese”, ha aggiunto.
Ranucci: “Felice di far ripartire la Vigilanza, spero serva”
“Sono contento del via libera all’unanimità, se la mia presenza servirà per far riprendere il funzionamento della Vigilanza Rai sono felice”, ha detto a LaPresse Sigfrido Ranucci. “Non so quanto servirà a migliorare le condizioni di lavoro – prosegue – ma se serve a far funzionare di nuovo la Vigilanza ne sono felice”.
M5S: “Segnale forte e necessario”
“Siamo soddisfatti di aver condotto la maggioranza verso un atto di responsabilità come quello di accogliere in Commissione di Vigilanza Rai Sigfrido Ranucci, dopo il vile attentato che ha colpito lui e la sua famiglia. Un gesto necessario e doveroso dopo un fatto così grave, che ha scosso tutti e fatto il giro del mondo”, hanno affermato gli esponenti M5S in commissione di Vigilanza Rai. “Sarà un’occasione per capire, per confrontarci, e per ribadire che la libertà d’informazione e il servizio pubblico non si piegano alla paura – proseguono – Ma è anche un segnale forte e necessario per dire che la Vigilanza svolge una funzione importante che deve tornare a svolgere con continuità”.
Graziano (Pd): “Audizione giornalista ristabilisce democrazia”
“Ottima l’audizione di Sigfrido Ranucci in commissione voluta fortemente da tutte le opposizioni. Alla luce dei recenti fatti di cronaca, gravissimi, che vedono la persona di Sigfrido Ranucci colpita nel più profondo, era necessario e doveroso ascoltarlo in audizione in vigilanza Rai per ristabilire insieme delle regole democratiche nel rispetto non solo del giornalista colpito, ma di tutta la libertà dell’informazione e della nostra democrazia. La maggioranza tuteli la nostra libertà di stampa e la nostra democrazia insieme alle opposizioni, lo dice la Costituzione”, ha detto Stefano Graziano, capogruppo Pd in commissione di Vigilanza sulla Rai.

