“Smettere di aiutare l’Ucraina, raggiungere la pace non si sa bene come – Zelensky ha offerto il cessate il fuoco a Putin, che non ha nessuna intenzione – e rimettersi a comprare il gas russo, dipendenza da cui siamo faticosamente usciti. È una mozione che poteva scrivere Putin, identica”. Così il leader di Azione, Carlo Calenda, commenta la risoluzione depositata dal Movimento 5 Stelle alla Camera in vista del Consiglio Europeo del 26 e 27 giugno, che prevede lo stop alle armi in Ucraina e la possibilità di collaborare con Mosca per quel che riguarda l’approvvigionamento del gas. Le sue parole davanti a Montecitorio durante gli interventi di replica in Aula alle comunicazioni della premier Giorgia Meloni in vista del vertice. “La mia domanda agli altri partecipanti del campo largo è: come si può pensare di creare un’alternativa di governo se una delle forze politiche ha la stessa posizione verso la Russia identica di Salvini?”, ha proseguito Calenda.