La decisione nella riunione del governo che ha introdotto il reato autonomo di femminicidio

Nello stesso Consiglio dei ministri che ha introdotto il reato autonomo di femminicidio, il governo ha deliberato lo stato di emergenza per 12 mesi in Calabria in relazione alle criticità del sistema ospedaliero della regione, dopo che, in seguito all’ultimo monitoraggio dei livelli essenziali di assistenza (Lea) nelle regioni italiane, la Calabria si è classificata all’ultimo posto. “Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro per la protezione civile e le politiche del mare Nello Musumeci, ha deliberato la dichiarazione dello stato di emergenza, per la durata di dodici mesi, in relazione alla situazione di criticità in atto concernente il sistema ospedaliero della Regione Calabria“, riporta il comunicato di Palazzo Chigi al termine del Cdm. 

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata