"Stima per Rixi, ma capisco i suoi dubbi", ha aggiunto l'ex presidente della Regione

“Non mi sono sentito abbandonato. Non ho la sindrome dell’abbandono. Sto benissimo. Sto benissimo anche da solo. Quindi al di là di tutto non ho questo genere di sentimenti. C’è stato chi ha una sensibilità maggiore e più spiccata e lo ha fatto sentire, c’è stato evidentemente chi questi temi ne mastica meno, ha una sensibilità minore ma i partiti della coalizione hanno retto la Regione, sono stati compatti, sono andati avanti nel loro progetto, a Roma si è evidentemente mostrata una grande solidarietà”. Così l’ex presidente della Liguria Giovanni Toti, intercettato dai cronisti a Roma, dopo l’incontro in Parlamento con Maurizio Lupi.

“Ho la massima stima in Edoardo Rixi, abbiamo cominciato l’avventura insieme in Regione e sta facendo uno straordinario lavoro per il territorio come vice ministro dell’Infrastrutture. Ha molti impegni, ha molte cose da fare anche in Liguria con il ruolo che ha attualmente, capisco i suoi dubbi e le sue perplessità”, ha poi sottolineato Toti sull’ipotesi di una candidatura di Edoardo Rixi alle prossime Regionali.

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