Il ministro spiega le critiche al segretario generale dopo la mancata nomina di un commissario italiano per il fronte sud dell'Alleanza
“Sì, ma come ho mantenuto segreto il contenuto del mio messaggio, mantengo il segreto sul suo”. Così Guido Crosetto, rispondendo alle domande dei cronisti, a margine del suo discorso presso l’ambasciata italiana a Londra, sulla risposta del segretario della NATO Stoltenberg a seguito delle critiche mosse dal ministro della difesa per la mancata nomina di un commissario italiano per il fronte sud dell’Alleanza Atlantica: “Parlo di una persona con cui ho collaborato però in modo serio per 2 anni, molto amichevole. Io a un amico, quando ritengo faccia una cosa sbagliata, dico nei modi che mi sono propri che non sempre sono d’accordo”, spiega Crosetto, che però specifica: “C’è poco da chiarire, la decisione è stata presa. Io non ho condiviso la logica di quella decisione e gliel’ho detto chiaramente”.
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