Si tratta di 8,5 miliardi di euro. Fitto: "Nei prossimi giorni cabina di regia per settima rata"

È stata trasmessa oggi, alla Commissione europea, la richiesta di pagamento della sesta rata del nuovo Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, pari a 8,5 miliardi di euro. Lo comunica una nota di Palazzo Chigi spiegando che la formale richiesta presentata dall’Italia segue i lavori della Cabina di regia del 24 giugno scorso, presieduta dalla presidente del Consiglio dei ministri, Giorgia Meloni, per la verifica del conseguimento dei 37 obiettivi connessi.

“La richiesta di pagamento della sesta rata del Pnrr – dichiara la premier – conferma il positivo lavoro del governo e il primato dell’Italia, al primo posto in Europa per obiettivi raggiunti. Ai numerosi investimenti inseriti nella sesta rata, si aggiunge anche il varo di importanti riforme, tra le quali le misure dedicate alle persone con disabilità e agli anziani non autosufficienti. Tutto questo a dimostrazione che, dietro le grandi opere del Pnrr, continuano ad esserci sempre le persone: gli anziani, le famiglie numerose, i disabili, con le loro fragilità e con tutte le loro difficoltà, alle quali il Governo non volterà mai le spalle”. “Dobbiamo tutti lavorare sodo – conclude Meloni – fino all’entrata in vigore dell’ultima riforma e al collaudo dell’ultima opera del Piano dell’Italia, nessuno deve rimanere indietro”. In linea con quanto avvenuto con le precedenti richieste di pagamento, informa ancora Chigi, il versamento della sesta rata “avverrà al termine del consueto iter di valutazione previsto dalle procedure europee, finalizzato a verificare l’effettivo raggiungimento dei target e delle milestone programmati”.

Fitto: “Nei prossimi giorni cabina di regia per settima rata”

“Anche per la sesta rata” del Pnrr, “come avvenuto per la quinta e come è stato evidenziato nel corso dell’ultima Cabina di regia, siamo la prima nazione a presentare la richiesta di pagamento, a conferma del costruttivo lavoro portato avanti dal governo, in sinergica collaborazione istituzionale con la Commissione europea e con tutti i soggetti preposti all’attuazione del complesso ed articolato Piano italiano”. Lo afferma il ministro per gli Affari europei, il Sud, le Politiche di coesione ed il Pnrr, Raffaele Fitto. “Il lavoro sul Pnrr prosegue alacremente, nei prossimi giorni convocheremo la cabina di regia per avviare l’attività di verifica e rendicontazione dei 69 traguardi e obiettivi della settima rata, pari a 18,2 miliardi di euro”. 

Ue, ricevuta sesta richiesta di pagamento dall’Italia

La Commissione Europea ha poi comunicato di aver ricevuto la richiesta di pagamento italiana. La richiesta – precisa l’Esecutivo comunitario – include anche importanti investimenti in settori quali la digitalizzazione delle imprese, la sicurezza dell’approvvigionamento di gas, i collegamenti ferroviari e i lavori infrastrutturali nella zona economica speciale nel sud Italia.

La Commissione valuterà ora la richiesta e invierà quindi la sua valutazione preliminare del raggiungimento da parte dell’Italia delle milestone e dei target richiesti per questo pagamento al Comitato economico e finanziario del Consiglio.

Il piano complessivo di ripresa e resilienza dell’Italia è finanziato da 71,8 miliardi di euro in sovvenzioni e 122,6 miliardi di euro in prestiti. L’Italia è il primo Stato membro a presentare sei richieste di pagamento

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