La premier ha stretto la mano al governatore della Campania che ha risposto: "Benvenuta, bene di salute"

“Presidente De Luca, quella stronza della Meloni. Come sta?”. Così la premier Giorgia Meloni ha salutato al suo arrivo a Caivano il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca. I due si sono stretti la mano, col governatore che ha risposto: “Benvenuta, bene di salute”. Il video dello scambio ravvicinato è stato pubblicato su X dall’account di Atreju accompagnato dalla frase “Giorgia, insegnaci la vita”.

Il riferimento di Meloni è a un episodio dello scorso 16 febbraio quando il presidente della Campania la definì “stronza” durante una manifestazione a Roma contro l’Autonomia. Non è il primo botta e risposta tra i due. Pochi giorni dopo De Luca diede alla premier della stracciarola dopo che quest’ultima lo ‘accusò’ di usare i fondi di coesione per “la sagra del caciocavallo”.

L’inaugurazione del “Centro Pino Daniele”

Sia la presidente del Consiglio che il governatore della Campania sono andati a Caivano per l’inaugurazione del centro “ex Delphinia”, ribattezzato “Centro Pino Daniele”. Ha riaperto oggi al termine di mesi di lavori di bonifica, ristrutturazione e riqualificazione nell’ambito del progetto “Illumina Caivano” affidato dal Governo a Sport e Salute. Presenti anche i ministri Matteo Piantedosi e Andrea Abodi, il capo della Polizia Pisani e il presidente di Sport e Salute Marco Mezzaroma.

Botta e risposta Meloni-De Luca, il governatore: “Non hanno ironia, state sereni”

Meloni poi, parlando dal palco, si è rivolta nuovamente a De Luca: “Lei ieri diceva di questa visita che era una passeggiata del governo. Se tutte le volte che la politica passeggia portasse questi risultati, avremmo una politica più rispettata dai cittadini. Continueremo a passeggiare e faremo di Caivano un modello per la nazione intera, esporteremo questo modello in molte altre Caivano d’Italia”. Al termine della cerimonia il governatore ha controbattuto parlando con i cronisti: “Sono esponenti di governo che non hanno molta ironia, in questo periodo sono molto nervosi. Agli amici del Governo nazionale direi di stare sereni”. 

 

Meloni: “Lo Stato può fare la differenza, mantenuto l’impegno”

“La mia emozione stamattina è ai limiti della commozione. Il messaggio di oggi è che lo Stato può fare la differenza e che le istituzioni possono mantenere i loro impegni. Siamo partiti da un orrore indicibile, quella violenza perpetrata dal branco su due bambine innocenti e dal fallimento delle istituzioni che qui non sono riuscite a difendere i più deboli, i più fragili”, ha detto la premier. Meloni ha ringraziato don Maurizio Patriciello, parroco della chiesa del Parco Verde di Caivano che ad agosto scorso, dopo la notizia degli stupri subiti dalle due bambine, scrisse un messaggio alla premier chiedendole un suo intervento diretto: “Lo conoscevo per le sue gesta e mi ha scritto ‘vieni qui a vedere i dannati del Parco Verde di Caivano’. Ho deciso di fare esattamente questo, sono venuta al Parco Verde. Ma non ci siamo limitati alla condanna doverosa e alla solidarietà, abbiamo invece detto cosa le istituzioni avrebbero fatto per evitare che accadesse di nuovo. Abbiamo fatto una scommessa impegnativa, abbiamo detto che sarebbe stato bonificato e ricostruito entro maggio: oggi è 28 maggio, abbiamo mantenuto quell’impegno”.

 

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