Il presidente del Senato ha visitato la base aerea in occasione del primo maggio

“Questo per me è un impegno non casuale. Oggi è il 1 maggio, si festeggia il lavoro, la festa del lavoro. Il vostro è un lavoro che non si può svolgere se non c’è la passione, è un lavoro che non si può svolgere se non c’è accanto alla passione la capacità operativa, se non c’è accanto alla passione e alla capacità operativa un sentimento di appartenenza all’Italia che rende sopportabile ogni difficoltà, lontani da casa, dalle proprie famiglie, lontani dalla propria terra. So che vi state facendo apprezzare, non solo dagli ospiti polacchi, ma nell’ambito della Nato, da tutti gli altri Paesi e soggetti che operano insieme a voi”. Lo ha detto il presidente del Senato, Ignazio La Russa, in visita ai militari italiani nella base aerea di Malbork in Polonia. “Credo che sia importante per l’Italia – ha proseguito La Russa – sapere che ci sono uomini e donne con le stellette, la gioventù migliore d’Italia, che sanno fare il loro dovere, che lo fanno senza alzare la voce ma consci dell’importanza del loro ruolo. Voi siete degli ambasciatori di pace, innanzitutto. E la pace si difende non in maniera passiva, non con bandierine di tutti i colori. Si difende nel nome del Tricolore, rendendo attiva la possibilità di difesa che garantisce la pace. E chi più di voi è consapevole di questo ruolo, nel momento in cui pattugliate i confini della Nato e i confini del mondo occidentale sostanzialmente. E lo fate con cognizione di causa. Per cui la nostra visita oggi è un atto di ringraziamento per quello che fate, per quello che farete, ma soprattutto per come lo fate. E io sono orgoglioso di poter per qualche ora stare insieme a voi e sentirmi, lontano dall’Italia, più vicino al cuore dell’Italia“.

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