Il vicepremier: "Il centrodestra troverà una sintesi. Escluse ovviamente le zone sismiche"

“Sono contento perché dopo anni di chiacchiere e attese, questo sarà un provvedimento che aiuterà milioni di famiglie. Il centrodestra troverà una sintesi, appena definiremo il testo verrà presentato e sarà un guadagno per tutti”. Così Matteo Salvini, vicepremier e ministro delle Infrastrutture, al margine del convegno “Autonomia differenziata delle regioni a statuto ordinario” presso il Museo dell’Automobile di Torino.

 

“Bisogna far veloce, abbiamo fatto diverse riunioni, siamo alla quinta, e stiamo costruendo il provvedimento insieme a ingegneri, architetti, geometri, notai, cooperative, imprese, proprietari. Sulla casa stiamo lavorando non per condonare abusi esterni, ma per aiutare milioni di famiglie che non riescono a comprare o vendere la loro abitazione. Tutto quello che è all’interno delle abitazioni magari da dieci, venti, quarant’anni, e riguarda la maggior parte delle case italiane, sta bloccando gli uffici comunali e per quanto mi riguarda va regolarizzato. Il cittadino paga, il Comune incassa e il mercato riparte. Mi sembra una cosa assolutamente ragionevole, che non riguarda ovviamente le zone sismiche, quelle archeologiche, le ville abusive lungo i fiumi, sulle spiagge o sulle pendici dei vulcani”.

“Stiamo portando avanti provvedimenti di buonsenso, certa sinistra sta facendo cagnara anche sul ‘salva-casa‘ che è qualcosa che milioni di italiani aspettavano da anni, e che riguarda tutto quello che è all’interno delle abitazioni” le parole di Matteo Salvini, vicepremier e segretario della Lega, intervenendo al convegno ‘Autonomia differenziata delle regioni a statuto ordinario’ presso il Museo dell’Automobile di Torino. “Ovviamente per le ville in zona sismica o quelle in riva al fiume o al mare la risposta è la ruspa”, aggiunge il ministro delle Infrastrutture. 

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