Il leader di Azione: "Vasta platea di persone che chiede di smettere di litigare"
“Non è tanto che gli elettori sono ‘orfani’ di Berlusconi, ma c’è una vasta platea di persone che dice: smettetela di litigare, migliorate la sanità. C’è bisogno di un’area liberale, progressista, riformista che respinga la cultura del bipolarismo per cui c’è sempre uno scontro frontale. Dopo la morte di Berlusconi ci sono avversari che si sono scoperti berlusconiani la mattina dopo la sua morte”. Lo ha detto il leader di Azione, Carlo Calenda, a margine della programmazione di SkyTg24 da Palazzo Reale a Milano. A chi gli chiedeva se si riferisse a Matteo Renzi, ha replicato: “No, non mi riferisco a nessuno”. “Dall’altro lato”, ci sono “persone che non riescono a smettere di odiarlo anche quando non c’è più. Non si riesce mai ad avere una posizione equilibrata e rispettosa”, ha concluso Calenda.
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