Il ministro delle Imprese e del Made in Italy: "Passeremmo dalla padella alla brace"
“Dobbiamo porci la questione dirimente delle materie prime critiche che oggi non sono nella nostra disponibilità. Non possiamo passare dalla subordinazione ai combustibili fossili russi a una subordinazione ancora più grave alle materie critiche prime che sono appannaggio della Cina e alla tecnologia green che oggi in gran parte si realizza in Asia”. Lo ha dichiarato il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, a margine del Consiglio Ue Competitività a Bruxelles. “Passeremo dalla padella alla brace, non ce lo possiamo permettere, non possiamo lasciare questa eredità ai nostri figli”, ha aggiunto Urso.
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