Naufragio Crotone, Schlein a Piantedosi: “Parole indegne”

Naufragio Crotone, Schlein a Piantedosi: “Parole indegne”
10 Febbraio 2023 Milano, Italia Chiusura campagna elettorale di Pierfrancesco Majorino al teatro del Buratto Nella foto Elly Schlein Ermes Beltrami/LaPresse

La segretaria del Pd in Commissione Affari Costituzionali della Camera attacca il ministro dell’Interno

La segretaria del Partito democratico Elly Schlein è intervenuta in Commissione Affari Costituzionali della Camera, dove oggi è audito il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, in relazione al tragico naufragio di Crotone. “Sono rimasta molto colpita dalle sue parole, ministro, e non solo quelle di oggi. Dopo la strage avvenuta al largo di Crotone le sue dichiarazioni sono suonate indegne di un ministro, disumane e totalmente inaccettabile e inadeguate al ruolo. Chi parte, parte da situazioni che lei dall’alto dei suoi privilegi non ha mai provato” le parole della leader dem. 

“Le sue parole dovrebbero indurla alle dimissioni e spingere Meloni ad una riflessione profonda” aggiunge Elly Schlein. “Utilizzeremo ogni atto a nostra disposizione di sindacato ispettivo per fare piena luce sulle responsabilità non soltanto del ministero dell’Interno ma naturalmente anche del ministero che rappresenta il ministro Salvini, e il ministro Giorgetti”.

“Serve una Mare nostrum europea”

“Credo che all’Europa stiate facendo le domande sbagliate”. “Voi dovreste chiedere una missione di ricerca e soccorso in mare europea. Una Mare nostrum europea. E finirla con una criminalizzazione spietata delle organizzazioni non governative che stanno solo sopperendo alla mancanza di una missione con pieno mandato umanitario da parte dell’Unione Europea sulle rotte più pericolose” sottolinea la neo segretaria del Pd.

Schlein: “Da Piantedosi nessuna risposta su soccorsi”

“Chiaramente non siamo soddisfatti delle risposte del ministro. Abbiamo chiesto piena luce e chiarezza sulla catena di responsabilità su quanto avvenuto a Crotone. In particolare perché, anche a seguito delle dichiarazioni del comandante della Guardia Costiera di Crotone, non è stato fatto un intervento da parte della Guardia Costiera italiana con mezzi adeguati, se c’era la possibilità di intervenire per tempo, visto che per sette ore dalla notizia di Frontex che parlava già di rilevazione di calore umano quindi lasciava presagire una presenza di persone in modo massiccio” ha detto la segretaria del Partito democratico Elly Schlein, rispondendo ai cronisti a Montecitorio lasciando la Commissione Affari Costituzionali dove oggi è stato audito il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, in relazione al naufragio di Crotone.”Perché per sette ore, nonostante i due tentativi non andati in porto da parte dei mezzi della Guardia di Finanza di raggiungere questa imbarcazione – ha aggiunto Schlein -, non è stata attivata la Guardia Costiera che aveva i mezzi per un intervento di tipo diverso? Su questo non abbiamo avuto risposta”.

Pd, Schlein a camera ardente

“La segretaria del Pd Elly Schlein domani sarà a Crotone, insieme a una delegazione di parlamentari dem, per rendere omaggio alle vittime del naufragio avvenuto domenica scorsa, nel quale hanno perso la vita 67 persone. Schlein si recherà al PalaMilone, dove è stata allestita la camera ardente. Non rilascerà dichiarazioni alla stampa”. Lo comunica in una nota il Partito democratico. 

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