Il presidente della Cri si dimette e comunica che ha "accettato una nuova sfida" in cui crede "fortemente"
Accelera la corsa verso le elezioni regionali nel Lazio, con le prime autocandidature che in serata diventano ufficiali. E’ il caso del presidente (dimissionario) della Croce Rossa, Francesco Rocca.
Le parole di Rocca
“Ho deciso di presentare le mie dimissioni dalla carica di Presidente nazionale della Croce Rossa Italiana perché ho scelto di mettermi a disposizione del territorio. Come esperto di sanità pubblica, penso di poter portare un valore aggiunto: ho accettato una nuova sfida in cui credo fortemente”. Così sul sito della Croce Rossa Italiana il presidente Francesco Rocca, possibile candidato del centro destra alla Regione Lazio in una lettera indirizzata ai volontari e alle volontarie dell’associazione. “Scrivere questa lettera non è per niente facile. Ma siete i primi ai quali, come ho sempre fatto in questi anni, intendo rivolgermi. In ben oltre un decennio mi avete accompagnato, passo passo, per dare corpo a un ambizioso e visionario percorso di riforma, crescita e rinascita della nostra amata Associazione, facendomi sentire sempre la vostra vicinanza, il vostro sostegno e, ovviamente, anche le vostre critiche costruttive, come si fa, appunto, in una famiglia”, spiega Rocca.
“Sono fortunato perché sono stato, sono e sarò per sempre un uomo della Croce Rossa. La propria essenza non si cambia, ciò che è impresso nella propria anima risuona in qualunque gesto, azione e scelta futura- continua. Sapevate già che il mio ciclo nella Croce Rossa Italiana stava per esaurirsi. Oggi siamo giunti a quel difficile momento, per me molto doloroso. Ma lo annuncio senza rimpianti, perché sapete da tempo quanto sia convinto del fatto che la nostra Associazione abbia bisogno di un ricambio, di nuove forze e nuove idee che la traghettino verso impensabili successi e traguardi futuri”, continua. “Ho voluto allontanarmi dal mio ruolo subito per evitare ogni possibile strumentalizzazione e per proteggere la nostra Associazione e tutti Voi. Contestualmente verrà garantita una transizione ordinata con il Vicepresidente nazionale, Rosario Valastro, che sarà il Presidente facente funzioni fino a prossime elezioni che si terranno, come da Regolamento, nei primi mesi del 2023”, scrive Rocca spiegando come “la vita è fatta di bivi e nel momento in cui un indimenticabile percorso sarebbe volto comunque al termine, ho voluto percorrere una strada nuova dove, tuttavia, le mie capacità possano ancora essere al servizio della comunità”.
“Vi voglio fare una promessa solenne: in questo nuovo viaggio, in questo nuovo capitolo della mia vita, non userò la Croce Rossa per fini elettorali né permetterò che qualcuno lo faccia. Rimarrò sempre, invece, un volontario CRI che aderirà fermamente ai suoi principi, portandoli con me nelle Istituzioni. Resteranno gli insegnamenti di questi anni: non cesserò, infatti, di supportare e dare voce, ovunque mi trovi, ai più fragili. Il mio cuore è colmo di emozioni, contrastanti e immense. La mia mente riconosce il valore unico e assoluto di quanto vissuto e appreso. La mia anima è piena di gratitudine, perché tutti Voi mi avete reso ciò che sono. E’ un giorno difficile, ma che non ha il sapore di un addio, né lo avrà mai”, conclude.
La decisione
“I partiti del centrodestra hanno indicato nell’avvocato Francesco Rocca il candidato per la per la Presidenza della Regione Lazio. Tra le autorevoli proposte pervenute Francesco Rocca rappresenta una sintesi di grande esperienza amministrativa della quale la Regione Lazio ha urgente bisogno. Con l’esperienza maturata da presidente della Croce Rossa Italiana e della Federazione Internazionale delle Società di Croce Rossa, Francesco Rocca rappresenta una garanzia di assoluta capacità e competenza per i cittadini del Lazio”. Lo comunicano in una nota i leader di Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia e Noi Moderati.
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