Così il leader della Lega e neo ministro alle Infrastrutture

Matteo Salvini, leader della Lega, ministro delle Insfrastrutture e vicepremier scandisce le priorità, dai cantieri alle pensioni fino all’immigrazion, da sempre cavallo di battaglia del Carroccio, e dice: “Torneremo ad essere un Paese che fa rispettare le proprie leggi e i propri confini. I Paesi stranieri debbono farsi carico di una parte dell’accoglienza perché l’Italia non può essere l’unico Paese di sbarco”, dice su Twitter. “Non è pensabile che le navi di tutto il mondo agiscano in tutto il mondo e poi arrivino unicamente in Italia. Onori ed oneri vanno condivisi” per questo “torneremo a far rispettare i confini“.

E sui cantieri aggiunge: “Dell’attraversamento dello Stretto di Messina si parla da decenni, e dal 1981 sono stati spesi centinaia di milioni di euro di denaro pubblico senza aver concluso nulla. La prossima legislatura potrà e dovrà essere, dopo quarant’anni di parole, quella che passerà finalmente ai fatti, unendo Sicilia e Calabria, creando lavoro vero e inquinando di meno. Questo uno degli impegni del mio Ministero”, dice il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Matteo Salvini, leader della Lega.

Infine, la Legge Fornero: “L’importante è bloccare una volta per tutte la legge Fornero, che innalza a 66 e 67 anni l’età per andare in pensione dall’1 gennaio, una follia. Stiamo studiando diversi modelli, come Lega, simulando l’avvio di quota 41 con 61 o 62 anni di età minima senza penalizzazioni, come opzione” dice Salvini. “Entro la settimana avremo la squadra di governo al completo, con viceministri e sottosegretari”.

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